Questa è la richiesta della Confedilizia di Reggio Calabria evidenziando come la risoluzione n5/DF dell’8 giugno del Ministero dell’economia e delle finanze nel confermare la facoltà delle Amministrazioni locali di procedere in questo senso -ha precisato che tale decisione, che rientra nelle competenze del Consiglio Comunale, può essere in questa circostanza assunta dalla Giunta per via della situazione emergenziale in atto . In quest’ultimo caso ha aggiunto il Mef il relativo provvedimento dovrà’ essere successivamente oggetto di espressa ratifica da parte del Consiglio. L’Imu ricorda la Confedilizia Di Reggio e’ un imposta patrimoniale e, come tale, ha due soli modi per essere pagata : con i redditi provenienti dal bene Colpito (e’ il caso degli immobili dati in locazione) o con redditi di altra natura , generalmente da lavoro. In periodo di di eccezionale crisi come questo però entrambe le fonti di entrata sono a rischio. Gli affitti specie quelli dei locali commerciali (negozi Ristoranti ecc)in molti casi non vengono pagati. I redditi da lavoro, dal canto loro, sono venuti spesso a mancare o ad essere fortemente ridotti. L’Appello al Comune rileva ancora la Confedilizia di Reggio si rende necessario anche per l’assenza di qualsiasi decisione da parte del Governo su un problema, quello di una tassazione patrimoniale sugli immobili esorbitante, che avrebbe dovuto essere considerato almeno in questo momento così grave per le famiglie italiane. L’Amministrazione Comunale conclude la confedilizia Di Reggio -ha ancora tempo per intervenire . Se non lo farà , sarà bene che si prepari : I Conti Non Torneranno!! E non di tratterà di evasione fiscale .
Carmen Russo Calveri presidente Confedilizia di Reggio Calabria