Il rapporto semestrale della World Bank stima che il PIL Mondiale tenderà al 5,2% nel 2020 e al 4,2% nel 2021, la recessione più difficile dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, con conseguenze angosciose che influiranno sul calo del PIL di mercati emergenti e dei Paesi in via di sviluppo, per la prima volta in 60 anni. La grave situazione porterà tra i 70 e i 100 mln di persone a vivere con meno di 1,90 dollari al giorno in situazioni di estrema povertà.
SM