Nella tarda serata di Giovedì 28 Maggio, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di via Hermet hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, G.R. in quanto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Un servizio in borghese di osservazione e pedinamento che si protraeva da diversi giorni ha permesso ai militari dell’Arma di intercettare un considerevole quantitativo di droga appena acquistato oltreconfine e destinato alla piazza di spaccio triestina. G.R. era solito raggiungere in auto il confine di Rabuiese per poi proseguire con una bicicletta che portava appositamente al seguito. Il programma era chiaro: recarsi oltreconfine per mezzo della ciclabile così da non destare sospetti, per poi rientrare in territorio italiano e velocemente ritornare a casa in auto per nascondere lo stupefacente appena acquistato e organizzare lo spaccio al minuto. Individuata l’auto al confine, i carabinieri della Sezione Operativa hanno atteso a lungo il rientro in Italia di G.R, bloccandolo appena varcato il confine e trovandolo in possesso di circa 300 grammi di marijuana occultata all’interno del giubbotto. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di trovare ulteriori 60 grammi della stessa sostanza, un bilancino di precisione e circa 900 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Al termine degli accertamenti di rito conseguenti al suo arresto, G.R. è stato condotto al Coroneo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dovendo rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.