(DIRE) Roma, 8 Giu. – “Le veline di Palazzo Chigi ci comunicano quotidianamente che Conte e’ al lavoro: ora sul decreto semplificazioni, ora su quello sui cantieri. I suoi discorsi sono declinati solo al futuro. Ma inteso solo come tempo verbale, perche’ per questo esecutivo e’ impossibile promuovere un progetto e una visione di Paese tanto da ricorrere a raffazzonati stati generali per darsi un profilo adeguato. Ma questo governo, con la scusa della pandemia, non ha mai presentato il Piano Nazionale di Riforme che costituisce parte essenziale del Def. Da un lato c’e’ l’assistenzialismo pentastellato, dall’altro lo spirito statalista e centralista che la sinistra non ha mai perso insieme a una pervicace volonta’ punitiva nei confronti dell’impresa e del popolo delle partita Iva. Il decreto rilancio e’ lo specchio di cosa accadra’ in futuro quando arriveranno i necessari aiuti europei. Servirebbe invece un progetto complessivo per destinare quelle risorse allo sviluppo, alla riduzione drastica della pressione fiscale, all’efficientamento della pubblica amministrazione, alla eliminazione delle sacche di assistenzialismo e clientelismo, alla modernizzazione infrastrutturale del Paese. Senza tutto cio’ anche le risorse europee rischieranno di fare un buco nell’acqua”. Lo afferma in una nota Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati. (Vid/ Dire) 10:22