Programma riforme si costruisca in Parlamento
(DIRE) Roma, 1 Giu. – “A Marzo e ad Aprile tutto il centrodestra ha votato i discostamenti chiesti dal governo, due discostamenti per oltre 80 miliardi. Li abbiamo votati in cambio di nulla perche’ il governo poi ha fatto quel che ha voluto, ha respinto tutte le nostre proposte. Noi la convergenza l’abbiamo gia’ dimostrata, soprattutto nella seconda votazione al senato dove serviva la maggioranza assoluta. Senza il centrodestra non ci sarebbe stato il secondo discostamento da 55 miliardi perche’ non avevano i voti”. Lo ha detto Renato Brunetta, deputato e responsabile economico di Forza Italia, intervenendo a ‘Studio24′, su Rainews24. “In cambio di tutto questo- ha aggiunto- Gualtieri e il governo hanno fatto tutto da soli, non hanno ascoltato l’opposizione. Un terzo discostamento il centrodestra non lo votera’. Gualtieri parla di una logica triennale di programmazione. Ben venga, ma la si costruisca in Parlamento, ciascuno per la propria parte, con una chiarezza di strategia. Si costruisca insieme un programma di riforme. Se Gualtieri pensa di venire in Parlamento a presentare il piano nazionale di riforme e approvarlo con i voti striminziti della maggioranza sbaglia di grosso. Queste cose si decidono insieme, ascoltando le opposizioni, ascoltando il mondo delle imprese, i sindacati, la voce profonda del Paese. Non si va molto lontano con le quattro sinistre, la sinistra del Pd, di Leu, del M5s e quella un po’ rosa di Renzi”. (Com/Pol/ Dire) 12:10