Grande successo per il quinto sabato di protesta delle mascherine tricolori in tutta Italia. Aumenta la partecipazione nelle piazze italiane, sempre di più i cittadini pronti a manifestare contro il governo Conte e le misure economiche insufficienti per far fronte alla crisi economica connessa al coronavirus. Le manifestazioni delle Mascherine Tricolori si sono svolte in maniera pacifica ma determinata ovunque, da Torino, a Milano, passando per il Nord-Est, Parma, la Toscana, il centro Italia e i principali centri del Sud e delle Isole, tra cui Reggio Calabria e Lamezia Terme. A Roma la manifestazione si è svolta in piazza Montecitorio, dove centinaia di italiani, tra cui molti rappresentanti delle categorie più in difficoltà come commercianti e operatori del turismo, si sono scagliati contro l’esecutivo Conte. È stata anche annunciata una grande manifestazione nazionale che si terrà nella Capitale a Giugno. “Siamo cittadini, genitori, lavoratori, imprenditori, disoccupati, partite Iva e rappresentanti delle categorie più colpite come ristoratori, albergatori, baristi, imprese di noleggio con conducente, autodemolitori, tassisti, edili, ambulanti. Chiediamo una sanatoria per tutte le multe elevate durante l’emergenza coronavirus, lo stop alle tasse per tutto il 2020, soldi a fondo perduto e finanziamenti immediati che non passino per le banche, un piano di intervento senza precedenti per salvare il turismo, regole meno stringenti per quelle attività, come bar e ristoranti, che rischiano di chiudere prima ancora di riaprire. E soprattutto che questo governo, incapace e schiavo di Bruxelles, vada a casa e che la parola torni al popolo”.
Ribellarsi oggi significa amare la nostra Nazione. Perché la mascherina non è un bavaglio!
Viva la libertà, viva l’Italia!