I Carabinieri della Tenenza di Seriate hanno denunciato 3 donne milanesi che, nel parcheggio di un esercizio commerciale, offrivano guanti anti-covid e chiedevano offerte per conto di una presunta associazione benefica, dichiarando di essere autorizzate dal comune di Seriate e di destinare il ricavato alla famiglie bisognose. Nel primo pomeriggio di ieri, nel parcheggio del L.M. di Seriate, il comandante della locale Tenenza Carabinieri, in borghese e libero dal servizio, individuava 3 donne, milanesi di 45, 43 e 38 anni – quest’ultima con precedenti analoghi, le quali, con fare rassicurante e presentandosi come appartenenti all’associazione benefica “s.r.” – risultata estranea ai fatti, con tanto di banchetto e cartellino ben visibile chiedevano offerte ai passanti da devolvere alle famiglie bisognose di Seriate. Nella circostanza, il comandante dei Carabinieri, dopo aver verificato con il Sindaco l’inesistenza di qualsiasi autorizzazione da parte della locale amministrazione comunale, con l’ausilio della Polizia Locale identificava le 3 donne procedendo agli ulteriori accertamenti, nel corso dei quali rinveniva circa 800 euro, in parte nascosti nella ruota di scorta dell’auto usata dalle stesse. A termine delle attività, le responsabili venivano denunciate per truffa in concorso e sottoposte a foglio di via obbligatorio, l’auto e il materiale utilizzato venivano sequestrati.
Bergamo. Truffe: offrono guanti “anti-covid” e chiedono fondi per le famiglie bisognose, 3 donne denunciate
Comando Provinciale di Bergamo – Bergamo, 21/05/2020 09:16