Reggio Calabria – “Come Fratelli d’Italia riteniamo che la politica debba assumersi la responsabilità di individuare bene l’identikit del candidato a sindaco di Reggio Calabria. Competenza, conoscenza del territorio e della macchina amministrativa, sono alcune delle caratteristiche che dovrebbe avere. Guardiamo a figure, che possano garantire una governabilità di alto livello, perché’ Reggio Calabria merita il meglio dopo questa fase”. Così ha riferito all’ Agenzia Dire il commissario provinciale di Reggio Calabria di Fratelli d’Italia Denis Nesci sull’attuale fase politica in preparazione delle prossime elezioni comunali nella città capoluogo.
“Reggio Calabria è una delle città metropolitane che andranno al voto – ha aggiunto Nesci – in questo caso sarà istituto un tavolo di trattative nazionale oltre che locale. Dal punto d vista territoriale essendo il primo partito cittadino, lavoreremo affinché’ venga mantenuta la stessa alleanza di centrodestra che ci ha portato alla vittoria alle elezioni regionali”. “La nostra leader Giorgia Meloni – ha affermato il commissario provinciale di Reggio Calabria di Fratelli d’Italia – ha già detto che Fratelli d’Italia, essendo un partito nazionale importante, avrà ovviamente voce in capitolo sulla candidatura a sindaco, a maggior ragione avendo ottenuto in risultato importante in città. Come noi rispettiamo le forze all’interno della coalizione in ambito nazionale, è doveroso e corretto rispettarle anche a livello territoriale”.
“Siamo il primo partito della coalizione di centrodestra in provincia e in città – ha detto Nesci – e questo ci dà una grande responsabilità verso gli elettori e faremo in modo che questa crescita, basata sulla qualità, sia costate come del resto lo è a livello nazionale. Crediamo che serva un lavoro di coordinamento con tutto l’assetto esistente, e pertanto stiamo lavorando ad una concreta riorganizzazione del partito in sinergia con il coordinatore cittadino Massimo Ripepi; lo apriremo anche a tante altre ‘anime’ che provengono dalle professioni, dall’associazionismo, dal terzo settore. Ci sono molte persone che hanno chiesto di aderire al nostro progetto – ha concluso – a me piace lavorare collegialmente e quindi insieme definiremo i percorsi migliori per rafforzare il partito”.