“Che senso ha, riaprire le attività commerciali se poi i cimiteri cittadini restano chiusi?”. Una domanda lecita posta al sindaco Giuseppe Falcomatà dai Concessionari di posteggio del “Mercato dei Fiori” di Condera che, dopo le numerose sollecitazioni fatte nei giorni scorsi all’Amministrazione comunale rimaste inascoltate, adesso chiedono a gran voce la riapertura dei campisanti. “Riaprire i cimiteri sarebbe un gesto di umanità e sensibilità per coloro che hanno perso in questo periodo di emergenza sanitaria i loro cari e non hanno potuto nemmeno piangerli né portare un fiore sulle tombe ma anche, rappresenta un senso di responsabilità dell’Amministrazione comunale che deve essere realmente vicina ai suoi commercianti – affermano all’unisono i Concessionari di posteggio del “Mercato dei Fiori” – Se il cimitero continuerà a restare chiuso ai cittadini per limitare la diffusione del Covid-19, i fiorai non potranno riavviare le loro attività. Siamo favorevoli alla proposta fatta nei giorni scorsi dal consigliere regionale Nicola Paris di riaprire i campisanti rispettando tutte le norme anti-contagio e confidiamo nel buonsenso dei cittadini di non affollare questi luoghi silenziosi dove regna la speranza di una vita ultraterrena. In questi due mesi, per molti cittadini la chiusura dei cimiteri a causa dell’emergenza Coronavirus, è stata una vera sofferenza perché ha rappresentato l’impossibilità di unirsi ai propri cari defunti, in un momento di preghiera alleviando così il dolore della perdita. Se deporre un fiore per i propri parenti può, in un certo senso, attenuare le angosce dei cittadini, perché il sindaco Falcomatà non riapre i cimiteri permettendo a noi di tornare a vivere e a tante persone di “riabbracciare” idealmente i loro cari? Crediamo che in questi luoghi non ci sia alcun rischio di contagio perché non ci sono mai stati assembramenti e, durante l’anno, abbiamo sempre registrato un po’ di affluenza solo nei giorni di festa. Il sindaco riapra i cancelli dei cimiteri e dimostri di essere realmente vicino ai suoi cittadini”.