Comando Provinciale di Avellino – Lauro (Av), 16/04/2020 09:33
I Carabinieri della Stazione di Lauro hanno denunciato un 40enne di Napoli, ritenuto responsabile dei reati di Truffa e Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi. A cadere nella sua trappola una donna del posto, attratta dal prezzo conveniente di un paio di scarpe di una nota maison di moda, in vendita su un noto social network. Ignara del raggiro in cui sarebbe incappata e per ridurre al minimo il suo dubbio che potesse trattarsi di una truffa, sceglieva il contrassegno come metodo di pagamento. Ma, ricevuta la merce, si rendeva conto che in effetti si trattava di un articolo palesemente contraffatto. Non esitava quindi a denunciare l’accaduto ai Carabinieri che hanno sottoposto a sequestro quelle scarpe con la falsa griffe. Attraverso una serie di accertamenti, i Carabinieri sono riusciti ad identificare il presunto malfattore (già gravato da specifici precedenti di polizia) per il quale, alla luce delle evidenze emerse, è scattato il deferimento in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per i reati di cui agli articoli 640 e 474 del Codice Penale. Sono in corso indagini finalizzate sia a risalire ai canali attraverso i quali tale merce è stata prodotta e immessa sul mercato sia all’identificazione di ulteriori responsabili. Come noto, infatti, la vendita di prodotti contraffatti alimenta una filiera che finanzia le organizzazioni criminali, riduce le opportunità di impiego sfruttando manodopera illegale, determina un mancato gettito fiscale e determina rischi per la sicurezza e la salute dei consumatori. Si ricordano ancora una volta gli utili consigli riportati con l’iniziativa “Difenditi dalle truffe”, nata per forte volontà dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino ed attuata in modo capillare sul territorio da parte di tutti i reparti dipendenti, per la specifica prevenzione di tale reato predatorio. È importante saper riconoscere le situazioni più a rischio e, di conseguenza, i comportamenti da assumere, diffidando sempre degli acquisti oltremodo convenienti, trattandosi verosimilmente di una truffa o di prodotti rubati.