(DIRE) Roma, 7 Apr. – “La Pasqua si svolge quest’anno in un momento delicato e doloroso per il Paese, in piena emergenza coronavirus. L’epidemia costringera’ a casa gli italiani, spesso lontani dai loro cari, ma e’ importante rispettare le limitazioni imposte, per salvaguardare la salute di tutti, non sovraccaricare le strutture ospedaliere gia’ in forte emergenza e superare presto questa grave situazione. Anche stando a casa si possono rispettare le tradizioni pasquali, gustando i prodotti tipici di questa festivita’. L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha monitorato i costi relativi ai prodotti caratteristici, prestando particolare attenzione ai prezzi applicati online, visto il forte ricorso a questo tipo di acquisti nell’attuale periodo di quarantena. Dallo studio emerge un andamento piuttosto differenziato a seconda dei prodotti e del canale di vendita. Complessivamente, nei negozi fisici e nei supermercati i prezzi risultano aumentare mediamente del +0,6%. I settori che segnano gli aumenti maggiori sono quello delle colombe (+4%) e degli stampi per uova di cioccolata fatte in casa (+12%), nella cui preparazione si cimenteranno molti quest’anno. La carne, di solito soggetta ad aumenti in questo periodo, registra un andamento piuttosto stabile, mentre rispetto allo scorso anno in questo periodo diminuiscono i costi delle uova fresche. Ma e’ online che si rivelano gli aumenti piu’ forti e le speculazioni piu’ spinte: una colomba normale online costa 19,90 Euro, a fronte dei 9,69 euro di una buona colomba classica presso un negozio o un supermercato (con un aggravio del +105%). Ma, sempre online, si trovano colombe pasquali vendute anche a 29,99 euro. Lo stesso vale per le uova di Pasqua, vendute online con rincari di oltre il 37%, che raggiungono anche il +168%. Una forma di speculazione particolarmente grave, quest’ultima, che lucra proprio sulla distanza e sul desiderio, da parte di parenti e amici, di far recapitare a casa, soprattutto per i piu’ piccoli, le uova di cioccolata. Vista la spiccata tendenza alla preparazione dei prodotti fatti in casa molti cittadini ci segnalano, inoltre, un aumento ingiustificato del lievito di birra e dei lieviti in generale”. Cosi’ in una nota Federconsumatori. “Gli aumenti descritti appaiono inaccettabili da ogni punto di vista- afferma Emilio Viafora, Presidente della Federconsumatori- Non solo le famiglie si troveranno ad affrontare una Pasqua sottotono e, spesso, piena di angoscia e sofferenza, ma dovranno fare i conti anche con le ripercussioni economiche che questa emergenza sta gia’ determinando, che rendono ancora piu’ gravi i rincari dei prodotti alimentari, dei prodotti tipici, nonche’ gli atteggiamenti speculativi di alcuni venditori online. Segnaleremo queste pratiche alle Autorita’ e alle Forze dell’Ordine competenti, inoltre chiediamo alle piattaforme di vendita online di prestare attenzione a questi fenomeni ed assumere un ruolo attivo nella lotta alle speculazioni in questo delicato momento”. (Comunicati/Dire)