Ieri mattina, a Milano, la Polizia di Stato ha arrestato un 26enne cittadino marocchino per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e detenzione illegale di armi e denunciato per ricettazione. L’intervento degli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha preso il via dopo che nella Centrale Operativa della Questura di Milano è giunta la segnalazione di una donna preoccupata per la figlia che le aveva chiesto aiuto perché si sentiva in pericolo per gli atteggiamenti aggressivi e minacciosi che l’uomo, padre del bambino di 7 mesi che era con lei, aveva nei suoi confronti. Giunti sul posto, dopo aver messo in sicurezza la donna col bambino facendoli uscire dall’appartamento, gli agenti sono entrati nella casa al cui interno l’uomo stava riposando. Una volta entrati, gli agenti hanno notato un bilancino di precisione e un contenitore di plastica riposti sul tavolo: nel contenitore sono stati rinvenuti e sequestrati 6,5 grammi di cocaina e, nel corso della successiva perquisizione, i poliziotti delle volanti hanno rinvenuto altri 4 grammi di hashish e marijuana e numerosi telefoni cellulari del cui possesso l’uomo, con precedenti per reati contro la persona, contro il patrimonio e per droga, non ha saputo fornire spiegazioni. In un giubbotto appeso in corridoio, inoltre, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato una pistola semiautomatica Tom Cat calibro 22 con matricola abrasa e 3 proiettili. Nel telefono cellulare dell’uomo, inoltre, vi erano alcuni video che lo ritraevano mentre, impugnando un’arma lunga, verosimilmente in uno dei cortili interni della stessa via, esplodeva dei colpi ad altezza uomo. Nel corso della perquisizione del box, infine, i poliziotti hanno trovato un ciclomotore il cui furto è stato denunciato a Milano i primi giorni di febbraio e per il cui possesso l’uomo è stato denunciato per ricettazione.
fonte — https://questure.poliziadistato.it/Milano/articolo/11945e8b0b8beff2a614548686