Si batte per salute riproduttiva e liberalizzazione aborto
(DIRE) Roma, 2 Apr. – Una dottoressa, medico, impegnata nella lotta per la parita’ di genere e la legalizzazione dell’aborto: e’ il ritratto di Tewhida Ben Sheikh, prima donna a comparire sulle banconote dei dinari tunisini.
Nata nel 1909 e scomparsa nel 2010, Ben Sheikh resta una figura di riferimento per la medicina araba moderna. Prima studentessa del suo Paese a ottenere il baccelierato, fu anche la prima ginecologa donna del Nord Africa. Osteggiata dai tradizionalisti per le posizioni su pianificazione familiare, educazione sessuale e contenimento delle nascite, contribui’ a far si’ che nel 1965 la Tunisia divenisse il primo Stato musulmano a liberalizzare l’aborto.
Orgogliosa del suo approccio secolare, Ben Sheikh non indosso’ mai il velo. Dopo essersi laureata a Parigi, apri’ in Tunisia una sua clinica, visitando villaggi per educare le connazionali ad avere consapevolezza del proprio corpo ed esercitando gratuitamente per le piu’ povere.
Le nuove banconote, da dieci dinari, l’equivalente di tre euro, sono in circolazione da alcuni giorni. (Vig/Dire)