L’eccezionalità della sfida di Covid-19 e le attuali straordinarie misure di contenimento della diffusione del virus stanno mettendo a dura prova l’attività del Banco Alimentare Calabria e delle tante strutture caritative convenzionate. Ad oggi, con la sua attività, il Banco della Calabria assiste, attraverso 500 enti, 110 mila poveri, e solo nella nostra provincia sono circa 44.000 attraverso 160 strutture, un’impresa della carità che rischia di incepparsi a seguito dell’aggravarsi dell’emergenza sanitaria. “Dobbiamo tutti vigilare affinché siano osservate scrupolosamente le norme igienico sanitarie, innanzitutto per il rispetto e l’attenzione dovuta alle persone, operatori ed assistiti. Il bene della salute viene prima – dichiara Gianni Romeo, direttore del Banco Alimentare Calabria – ma sappiamo anche che non possiamo dimenticare chi è in difficoltà. La nuova situazione impone ogni giorno la ricerca di un faticoso equilibrio tra il diritto alla salute e quello al cibo”.
“Ma chi aspetta il nostro aiuto non può essere abbandonato – continua Romeo – per questa ragione ci rendiamo disponibili alla collaborazione con le autorità per fare fronte a questo aspetto così peculiare e per nulla secondario della crisi attuale: aiutare gli ultimi, nel rispetto delle condizioni di sicurezza imposte per legge”. “Alcune collaborazioni sono già in atto- aggiunge Giuseppe Bognoni – come quello con la rete comunale di Reggio Calabria che vede coinvolti ,tra l’altro ,politiche sociali, Caritas e Croce Rossa e altre stiamo perfezionando (Siderno, Palmi,Sinopoli,San Lorenzo ed altri ancora)”. Ci sono difficoltà anche nel reperimento dei fondi necessari all’attività di raccolta e distribuzione del cibo e si rischia di pregiudicare l’operatività ordinaria del Banco Alimentare nel prossimo futuro. “L’emergenza non faccia venire meno l’attenzione a chi ogni giorno vive nel bisogno – è questo l’auspicio dei responsabili –, abbiamo bisogno di tutti: delle istituzioni, delle aziende, dei singoli perché ciascuno secondo le proprie disponibilità e responsabilità, faccia la sua parte per non interrompere la catena di solidarietà”.
Per questo il Banco Alimentare della Calabria lancia una campagna di raccolta fondi per permettere di recuperare e distribuire beni di prima necessità e di stare vicino a chi rimane nell’ombra. Le donazioni possono essere effettuata su GofundMe.com, Banco Alimentare Calabria – Emergenza Covid 19, oppure tramite bonifico bancario IBAN IT23O0306909606100000109866