Sindaco: “Servono spazi ad hoc per l’isolamento”
(DIRE) Palermo, 19 Mar. – Sono giunti nella serata di ieri a bordo di un catamarano a Pozzallo, nel Ragusano, i 167 siciliani di ritorno da Malta dopo lo stop a tutte le attivita’ causato dall’emergenza coronavirus. Il rientro era stato autorizzato dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, dopo un colloquio telefonico con l’ambasciatore italiano a La Valletta. Le operazioni di sbarco sono state piu’ lunghe del solito visti i controlli sanitari su tutti i passeggeri che hanno dovuto inoltre compilare una autocertificazione e che ora sono in quarantena obbligatoria nelle proprie abitazioni. “Tutto si e’ svolto serenamente”, afferma alla Dire il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, che pero’ solleva qualche dubbio sull’efficacia della quarantena volontaria: “Tutte le persone sono state istruite su come comportarsi al rientro a casa ma non possiamo essere sicuri al 100% che tutti seguiranno le direttive – dice Ammatuna, di professione medico -. C’e’ poi il problema dato dal fatto che queste persone andranno a convivere con i propri familiari. Sarebbe necessario, invece, requisire alcune strutture ricettive e destinarle a questi periodi di isolamento”. Il sindaco di Pozzallo riferisce, infine, il numero dei propri concittadini rientrati dal nord dopo lo scoppio dell’emergenza coronavirus: “Soltanto nella nostra citta’ si sono registrate 309 persone, i rientri sono tantissimi”. (Sac/Dire)