(DIRE) Roma, 6 Mar. – Voucher, congedi, baby sitter: presso il Ministero delle Pari Opportunita’ e della Famiglia si studia un pacchetto di nuove misure per sostenere i genitori. La chiusura delle attivita’ didattiche nelle scuole incide a fondo sulla vita di tutti e di ciascuno. Crea problemi che sembrano piccoli ma sono immensi: milioni di genitori sono costretti ora a barcamenarsi tra figli a casa e lavoro. Il governo se ne e’ reso conto e sta cercando di intervenire con una serie di interventi ad hoc. “Siamo gia’ in pista per scrivere le norme – ha spiegato la Ministra per la Famiglia, Elena Bonetti, ai microfoni di “QN” – “il Giorno”, “il Resto del Carlino” e “la Nazione” – l’obiettivo dell’esecutivo e’ quello di accompagnare le famiglie durante tutto il tempo che sara’ necessario per uscire dall’emergenza del Coronavirus”. Le misure principali proposte dal dicastero, che ora sono allo studio di Mef, Lavoro e Pubblica amministrazione, sono bonus (o voucher) baby sitter e congedi parentali straordinari. Inoltre, per agevolare i coniugi degli operatori sanitari impegnati nell’emergenza, si punta ad applicare loro le stesse disposizione destinate ai lavoratori dipendenti, anche nel caso non lo fossero. “Dobbiamo rispondere alle varieta’ di esigenze, sia familiari che lavorative – ha spiegato la Ministra Bonetti al quotidiano – perche’ ciascun genitore, ciascuna lavoratrice e lavoratore, possano sentire il sostegno di una comunita’ intera”. Ecco perche’, da un lato, si mira a riconoscere, alle famiglie con reddito medio bassi, un sostegno – sotto forma di contributo economico o di detrazione fiscale – per far fronte alle spese di baby sitting dei figli nei giorni di assenza forzata dalla scuola. Dall’altro, si mettono in cantiere misure straordinarie di congedo parentale per consentire ad uno dei due coniugi di assentarsi dal lavoro per assistere i figli minori di dodici anni. Una sorta di aspettativa per i genitori che non possono piu’ ricorrere al congedo ordinario. “Nella costruzione dei congedi – ha spiegato la Ministra Bonetti – cerchiamo dí non disincentivare il lavoro, di favorire le forme di smart working e di promuovere una corresponsabilita’ tra padri e madri, in modo che il carico di questa crisi non gravi particolarmente sulle donne. L’altra attenzione e’ al tema dei caregiver”. In questo quadro, si inseriscono nel ‘pacchetto Famiglia’ agevolazioni per i coniugi degli operatori sanitari impegnati nell’emergenza. I fondi per gli interventi che saranno messi a fuoco nei prossimi giorni verranno dai 7 miliardi e mezzo stanziati ieri dal Governo grazie alla flessibilita’ chiesta all’Europa. (Rai/ Dire)