Nuova ordinanza del sindaco, da Giovedì solo misure Governo
(DIRE) Modena, 2 Mar. – Resta Carpi, dove questa mattina e’ stato riscontrato un nuovo caso positivo, il terzo Comune in Emilia-Romagna nella classifica dei contagi da coronavirus, che ha colpito in primis i territori di Piacenza e di Parma. Se in provincia erano 24 fino a ieri le persone risultate positive, delle quali cinque ricoverate alle Malattie infettive e due in Terapia intensiva, aggiorna i numeri oggi il sindaco: “Stamattina e’ stata registrata una nuova positivita’, sempre nell’ambito della linea di propagazione del virus che conosciamo (tutto e’ partito dal 62enne manager dell’azienda Garc, ndr). A Carpi la propagazione e’ sotto controllo. Abbiamo quasi 100 persone sottoposte a isolamento”, dettaglia il sindaco Alberto Bellelli, facendo il punto oggi in municipio. La nuova ordinanza che ha appena firmato varra’ fino a mercoledi’, con l’obiettivo, poi, di proseguire via via nel solco delle regole emanate dal Governo senza piu’ integrazioni particolari. “Grazie alla Prefettura di Modena per il sostegno, questa nuova ordinanza ci allinea ad alcuni comportamenti e integra il decreto della presidenza del Consiglio dei ministri. Alle misure sulle attivita’ scolastiche- dettaglia Bellelli- aggiungiamo la chiusura fino a mercoledi’ di impianti e centri sportivi, palestre, piscine e campi da gioco, anche per gli allenamenti. Vogliamo un dialogo aperto col mondo sportivo immaginando di riaprire giovedi’ le attivita’ normate dalla presidenza del Consiglio, dunque gli allenamenti, permettendo prima alle strutture di essere sanificate e mettendo in atto comportamenti di sicurezza”. Come ricorda il primo cittadino, infatti, “il punto non e’ l’attivita’ sportiva in se’ ma lo spogliatoio, il fare la doccia e lo stare vicini. La biblioteca resta aperta al pubblico ma solo per i prestiti, evitando concentrazioni nelle sale studio. È chiuso il Castello dei ragazzi fino all’8 marzo, ed e’ chiusa la postazione di consultazione internet di QuiCitta’”. Per i servizi a maggior frequenza, come le sale d’attesa dell’anagrafe, la linea e’ quella di adottare provvedimenti per evitare la propagazione via aerea del virus, sulla base di una distanza minima tra le persone. “Senza ordinanze locali straordinarie- puntualizza il sindaco- contiamo dopo mercoledi’ di poter aderire completamente al decreto della presidenza del Consiglio dei ministri. Sarebbe un ulteriore effetto positivo. Cercheremo di porre le basi per aprire il mercato giovedi’, oltre a quello di sabato. Ieri, del resto, a Marzaglia ci siamo sentiti dire che i provvedimenti che abbiamo assunto hanno evitato la propagazione non controllata del virus. Dobbiamo tutte le volte collegare un caso all’altro, se ce la facciamo. Con le grandi propagazioni non si riesce, in questo caso bisognerebbe collegare le persone al luogo. Ricordo che i negozi sono sempre aperti, pur con le cautele quotidiane”. (Lud/ Dire)
