Mascherine-Amuchina, Federfarma: parte civile per la categoria
(DIRE) Bologna, 25 Feb. – I farmacisti si impegnano contro le speculazioni su mascherine e prodotti per l’igiene. In una nota, Federfarma, l’organizzazione dei titolari di farmacia, si impegna anzi a denunciare i farmacisti che si fossero resi responsabili di comportamenti di questo tipo. “Nel rispetto dell’impegno dell’intera comunita’ delle farmacie”, si legge nel comunicato apparso sul sito di Federfarma, l’organizzazione comunica di aver “dato disposizioni alle proprie organizzazioni territoriali di intervenire legalmente per reprimere ogni forma che, seppur per casi isolati, si presentasse come speculativa sulla vendita di prodotti e presidi che in questo periodo sono oggetto di richieste straordinarie, come le mascherine protettive e i prodotti disinfettanti”. Prodotti che soprattutto online si trovano a prezzi sbalorditivi.
“In tale attivita’- prosegue la nota- Federfarma garantira’ ogni supporto alle organizzazioni territoriali e, qualora si avviassero procedimenti penali a carico di farmacie che abbiano commesso attivita’ speculative, si costituira’ parte civile a difesa della categoria”. In generale pero’ la federazione nazionale dei farmacisti “intende esprimere una profonda gratitudine alla rete delle farmacie, per la prova di alta responsabilita’ che sta dando al paese, a fianco di tutti gli operatori che, in vario modo, sono impegnati in prima linea nell’emergenza sanitaria che ha interessato anche il nostro paese”. Questo, recita ancora la nota di Federfarma, “e’ un riconoscimento che va a tutte le farmacie che stanno fornendo le corrette e dovute informazioni ai cittadini e, in particolare, a quelle presenti nelle aree in cui si sono sviluppati i focolai di infezione dove, pur nelle difficolta’, i farmacisti non arretrano assolutamente nell’esercizio del proprio compito, dando esempio di compostezza e di senso del dovere”. (Bil/ Dire)