(DIRE) Roma, 9 Feb. – “Il valore del contributo italiano del volontariato al bene comune è emerso in tutta la sua importanza a Padova. La forza della gratuità e del dono rendono il volontariato, e tutto il mondo non profit, autentico motore di crescita umana, sociale ed economica”. Ad affermarlo e’ Gian Paolo Gualaccini, capo delegazione del ‘Terzo Settore non profit’ al Cnel, presente a Padova alla cerimonia inaugurale e alle prime iniziative svoltesi in questi giorni. “I milioni di italiani che svolgono stabilmente attività di volontariato testimoniano la possibilitàdi rendere la convivenza sociale più umana, più giusta e più attenta ai bisogni di tanti. L’auspicio è che le istituzioni a tutti i livelli, Governo, Parlamento, Regioni e Comuni, sappiano riconoscere il contributo del volontariato italiano al bene collettivo”, aggiunge Gualaccini che conclude: “E’ assolutamente urgente e improcrastinabile portare a compimento la riforma del Terzo Settore. Dopo oltre 3 anni dalla legge delega di riordino della materia, risalente a Giugno 2016, è stato varato solo un quarto dei decreti attuativi previsti. Le oltre 350mila associazioni non profit con i quasi 6 milioni di italiani che svolgono stabilmente attivita” di volontariato attendono da troppo tempo il completamento della riforma che deve definire modalità, forme e declinazioni del loro compito quotidiano. La qualità aggiunta del volontariato italiano è un’opera insostituibile che ogni giorno umanizza la realta’ stando vicino a chi ha piu’ bisogno”. (Com/Lum/ Dire) 16:26 09-02-20 (foto di repertorio)