Un appello ai miei concittadini reggini: non abituiamoci a questa mancanza di decoro e pulizia per le strade. La nostra Città ha ormai raggiunto livelli di degrado abnormi: in ogni angolo proliferano cumuli di rifiuti, i portoni delle abitazioni dei cittadini reggini si caratterizzano ormai per la presenza costante di mastelli e buste cariche di indifferenziata e organico, per la felicità di topi e atri animaletti che gradiscono la situazione venutasi a creare. Una vera emergenza sanitaria, oltre che ambientale. Servirà indubbiamente tempo affinché la nostra Reggio possa tornale alla “normalità”, mentre ancora troppo poco incisivi sono i passi che sta muovendo il Comune e la Città metropolitana per una inversione di marcia. La questione differenziata porta a porta e in generale la filiera dei rifiuti ha mostrato tutta l’incompetenza di chi ormai amministra questa Città da oltre cinque anni con solo spot annunciati e mai realizzati: dal master plan dei rifiuti, al pagamento puntuale dei dipendenti di AVR, ai controlli serrati per evasori e per chi deturpa l’ambiente, alla gestione dei rifiuti da parte di Castore sin da inizio 2020. Troppe chiacchiere, rimaste tali e che in assenza di programmazione e lungimiranza hanno condotto e favorito lo stato di emergenza attuale e forse solo invio di cartelle pazze per cercare di fare indebitamente cassa! Il rischio è che ci si abitui a questa assenza di decoro, a questa anarchia e noi reggini, famosi per avere la testa dura, non dobbiamo e possiamo abituarci a questo stato di cose, ma credere che una Reggio Calabria diversa sia possibile!
Mary Caracciolo (capogruppo FI)