Coronavirus. Dimessi i due pazienti cinesi ricoverati a Teramo

A Pescara nuovo incontro per definire azioni in caso di casi confermati

(DIRE) Roma, 3 Feb. – Sono stati dimessi dall’ospedale di Teramo i due pazienti cinesi che si sospettava potessero aver contratto il Coronavirus. I due sono stati ricoverati venerdi’ e sottoposti in via precauzionale, come prevede il protocollo, in isolamento fiduciario domiciliare, che viene concesso “per affezioni aero-diffusive di non spiccata gravita’”, monitorati dal servizio di Igiene pubblica della Asl. Questa mattina, intanto, a Pescara si e’ tenuta una nuova riunione operativa per far il punto sulle misure da adottare in caso dovessero registrarsi casi sospetti o conclamati di Coronavirus. Il dirigente del Servizio Prevenzione e Tutela sanitaria della Regione, Stefania Melena, ha convocato i direttori delle unita’ operative di malattie infettive delle Asl, il direttore della unita’ operativa di microbiologia e virologia del presidio ospedaliero di Pescara, i direttori sanitari delle Asl, i direttori dei servizi di igiene e sanita’ pubblica, i responsabili della sorveglianza sanitaria. Tra le iniziative prese quella relativa alla definizione delle modalita’ di raccolta e spedizione dei campioni biologici per la ricerca del Coronavirus, che non appena saranno disponibili i kit per la diagnosi, potranno essere analizzati all’ospedale di Pescara. Si e’ parlato inoltre dell’utilizzo dei Dpi, i dispositivi di protezione individuale, gia’ disponibili nelle unita’ di malattie infettive. Infine sono state esaminate le circolari del ministero della Salute del primo febbraio, riguardo la gestione degli studenti e dei docenti di ritorno o in partenza verso aree affette della Cina e quella emanata oggi, con la quale sono state fornite indicazioni per gli operatori dei servizi/esercizi a contatto con il pubblico. (Afa/ Dire)

banner

Recommended For You

About the Author: PrM 1