Ieri sera, i poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Milano, coadiuvati dal Reparto Prevenzione Crimine, hanno arrestato un cittadino italiano, classe ‘77 sorvegliato speciale e pluripregiudicato, residente a Sesto San Giovanni, per detenzione a fine di spaccio di stupefacenti. L’attività si è svolta nell’ambito dei numerosi servizi di controllo organizzati dalla Divisione Anticrimine e finalizzati a monitorare i soggetti pericolosi, arrestati o detenuti domiciliari e sorvegliati speciali, i quali dovrebbero attenersi a prescrizioni dell’Autorità Giudiziaria quali vivere onestamente, non frequentare persone pregiudicate, trovare un lavoro stabile, rimanere in casa nelle ore serali e notturne, non abusare di alcolici né fare uso di stupefacenti. Quando i poliziotti, attorno alle 23.30 si sono presentati a casa dell’uomo però, hanno immediatamente intuito che qualcosa non andasse. L’uomo infatti, nonostante in casa si trovassero la moglie ed il figlio minorenne, versava palesemente in stato di alterazione ed ammetteva inevitabilmente di avere appena fatto uso di sostanze stupefacenti.
Alla domanda dei poliziotti se vi fosse altro stupefacente nascosto in casa, lo stesso rispondeva con un laconico “vedete voi”. Durante la perquisizione, dapprima sono state trovate nella stanza dell’uomo, a terra ed in un posacenere, tracce di marijuana appena usata per confezionare una sigaretta. Poco dopo sempre all’interno della stanza in uso all’uomo, sono state rinvenute due borse in tela, che a loro volta contenevano all’interno quattro buste di plastica sigillate, contenenti circa mezzo kg di marijuana ciascuna, perfettamente confezionate e già pronte per essere smerciate in strada. Per l’uomo, che ha precedenti per detenzione a fine di spaccio di stupefacenti, oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale, furto e rapina, è scattato l’arresto in flagranza.
fonte — https://questure.poliziadistato.it/Milano/articolo/11945e341768783a7333171933