(DIRE) Roma, 25 Gen. – Con 2,8 milioni di italiani gia’ finiti a letto con l’influenza arrivano i rimedi contadini per combattere a tavola il virus ormai vicino al picco stagionale. L’iniziativa e’ della Coldiretti con il primo “Vitamina Day” organizzato nel week end delle arance della salute promosso da Airc nei mercati di Campagna Amica di tutta Italia, a partire da quello di Roma del Circo Massimo e di Milano in via Friuli, con cuochi contadini, tutor della spesa e nutrizionisti per insegnare agli italiani a difendersi dai malanni di stagione. E’ scientificamente provato – spiega Coldiretti – che una corretta dieta a base di vitamina C e sali minerali sia una validissima alleata contro le malattie da raffreddamento e non c’e’ dubbio che l’alto contenuto di questa vitamina negli agrumi, ma anche nei kiwi, ha un effetto benefico contro le scorie (radicali liberi) che “annientano” l’organismo e che sono prodotte, proprio dal nostro corpo, in grandi quantita’ proprio nel periodo invernale. E allora – continua la Coldiretti – invece di abusare di sostanze multivitaminiche che vanno tanto di moda oggi, e’ meglio preferire gli agrumi e tutta la frutta e verdura di stagione, preparando spremute e centrifugati, che il nostro Bel Paese ci offre in questo momento con benefici per il portafogli e il palato. Proprio gli agrumi sono i grandi protagonisti degli antichi rimedi contadini. Se contro mal di gola – continua la Coldiretti – si consiglia di fare gargarismi con succo di due limoni diluiti in mezzo bicchiere d’acqua e sale, contro il raffreddore basta tagliare un limone in due, versarne un po’ di succo nel palmo della mano e aspirarlo. La fastidiosa tosse puo’ essere sedata poi – spiega Coldiretti – bevendo il succo di un limone con un cucchiaio di miele. Ma ci sono anche le clementine 100% italiane che proprio in questo periodo sono presenti sugli scaffali dei supermercati e impermercati nazionali grazie all’intesa tra Federdistrbuzione, Coldiretti e Fai – Filiera agricola italiana. Prodotto di alta qualita’ e dalle importanti proprieta’ salutistiche proveniente soprattutto dalla Calabria e dalla Basilicata. Un caso di gola infiammata e’ utile anche fare degli sciacqui con un infuso di acqua bollente e foglie di basilico fresco, oppure con 6 cucchiai di aceto di mele aggiunto a mezzo bicchiere di acqua. Per la raucedine il toccasana e’ un centrifugato di carote fresche e un cucchiaino di miele da bere durante la giornata. E se si aggiungono problemi bronchiali i nonni contadini preparavano un decotto con 2 o 3 cucchiai di semi di lino, acqua e mezzo bicchiere di vino rosso fatti bollire per 2 o 3 minuti. Il tutto va versato su una salvietta di cotone o di lino da piegare e mettere sul petto, lasciandolo fino a quando diventera’ freddo. E per la convalescenza, nessun dubbio, mangiare pomodori crudi molto maturi o berne il succo aiuta – precisa la Coldiretti – a tornare presto in forma. Nella dieta – conclude la Coldiretti – non vanno comunque trascurati piatti a base di legumi (fagioli, ceci, piselli, lenticchie, fave secche) per preparare zuppe antigelo che’ contengono ferro e sono ricchi di fibre che aiutano l’organismo a smaltire i sovraccarichi migliorando le funzionalita’ intestinali. (Com/Rai/ Dire)