Lo “Shaboo” sequestrato dalla Polizia di Stato
Con l’avvicinarsi del periodo di festività riguardanti la comunità cinese e relative alla ricorrenza del Capodanno Cinese, la Polizia di Stato ha intensificato l’attività di polizia diretta al contrasto ed alla repressione dello spaccio di stupefacenti interessante in particolare quel contesto; infatti, in occasione di ricorrenze che comportano l’aumento degli eventi destinati all’intrattenimento, quali ad esempio “Halloween”, “Festività di fine anno” o simili, si registra solitamente un incremento del consumo e della vendita di droga, soprattutto “al dettaglio”. L’attività di polizia e di intelligence espletata negli ultimi giorni si è positivamente concretizzata ieri 23 Gennaio, quando, nel tardo pomeriggio, personale della Polizia di Stato di Prato effettuava un servizio di verifica su una possibile attività di spaccio di stupefacenti posta in essere da un giovane cinese dimorante in un residence condominiale di Prato, in zona Pratilia il quale, in base a preventivi accertamenti, sembrava abitare in un monolocale del suddetto condominio. Gli Agenti in borghese effettuavano pertanto, ieri pomeriggio, un appostamento all’interno dello stabile, che consentiva di sorprendere l’orientale mentre si accingeva ad uscire dall’abitazione. Fermato ed identificato per un ventenne cinese, irregolare e pregiudicato per reati specifici in materia di spaccio di stupefacenti (già nel maggio del 2019 tratto in arresto a Venezia nell’ambito di un’operazione che permetteva di sequestrare quasi 1.800 grammi di marijuana) gli Agenti provvedevano ad effettuare la perquisizione dell’appartamento, rinvenendo alcuni involucri e numerose bustine di cellophane contenenti complessivamente circa 600 grammi di anfetamine, stupefacente del tipo comunemente detto “shaboo”, nonché pasticche di “Ecstasy” per 9,80 grammi. Tutta la droga veniva sequestrata, unitamente ad una bilancina di precisione ed a centinaia di bustine di cellophane vuote, verosimilmente da utilizzare per il confezionamento di singole dosi di Shaboo, le quali avrebbero fruttato sul mercato quasi 115.000 euro e sarebbero state destinate ai frequentatori di locali gestiti da orientali, in occasione degli imminenti festeggiamenti in città per il Capodanno Cinese. Il ventenne pusher cinese è stato pertanto tratto in arresto nella flagranza dei reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, quindi associato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, presso la locale Casa Circondariale in attesa dei rito direttissimo.
fonte — https://questure.poliziadistato.it/Prato/articolo/8045e2ae06923f0f867449633