Secondo un recente report redatto da BCG, le donne passano il doppio del tempo a occuparsi della casa casa rispetto agli uomini, un fattore che spesso ne danneggia la carriera professionale. Il tutto per un’ovvia questione di impegni e di tempo, che impedisce loro di dedicarsi alla ricerca di un impiego migliore, o alla cura di quelle attività tipiche di chi ambisce ad un salto di livello. In sintesi, le faccende quotidiane da sbrigare in casa poco si adattano ad un doppio ruolo praticamente impossibile da portare avanti e che sembra danneggiare soprattutto l’universo femminile. Vediamo quindi la situazione nel dettaglio, e qualche consiglio su come limitare il più possibile il tempo passato a pulire casa.
Una diseguaglianza che danneggia la carriera
Il tempo maggiore trascorso in casa per il disbrigo delle faccende domestiche, diventa una vera e propria fonte di diseguaglianza con gli uomini, pericolosa per la carriera di una donna. Stando alle analisi condotte da BCG, infatti, in una coppia in cui entrambi lavorano le partner passano comunque il doppio del tempo a prendersi cura della propria abitazione. Sono le faccende per la pulizia ad assorbire la maggior parte di questo tempo, come ad esempio il bucato (2,5 volte più degli uomini) e le pulizie in generale (1,8 volte in più). Anche il tempo passato in cucina, poi, così come quello impiegato per fare la spesa, toglie momenti preziosi che possono essere impiegati per la propria formazione.
La donna in Italia, quindi, è ancora vista come un’autentica manager domestica che sacrifica però spesso, in questo modo, la propria carriera lavorativa. Arrivando infatti a occuparsi del 75% degli impegni domestici, e facendolo in pianta stabile, lo spazio rimanente per tutto ciò che concerne la propria formazione si riduce fino a estinguersi completamente.
Come ottimizzare il tempo passato a casa
Esistono comunque diverse soluzioni per riuscire a coniugare le due cose, ottimizzando il tempo trascorso a casa e aumentando di conseguenza quello da dedicare ad altro. Oltre a richiedere una maggior partecipazione da parte del partner, ci sono infatti dei trucchi e alcuni accorgimenti che possono aiutare a gestire queste incombenze: ecco quali sono.
Lasciarsi aiutare dai professionisti: un metodo per riuscire a risolvere il problema alla radice è delegare i compiti domestici ad un professionista. Per riuscire quindi a trovare di volta in volta quello giusto è possibile affidarsi ai servizi Yougenio per la pulizia e manutenzione in casa, ad esempio, dato che portali come questo permettono di trovare soluzioni per diverse necessità. Il tutto, accompagnato dalla sicurezza di lasciare la propria abitazione in mano a persone esperte.
Togliere le scarpe all’ingresso: dopo ore passate a pulire i pavimenti, basta un paio di scarpe sporche per vanificare quanto fatto fino a quel momento. È dunque una buona abitudine togliersi sempre le calzature all’ingresso, e invitare gli ospiti a fare la stessa cosa.
Attenzione all’ordine: per quanto possa sembrare scontato mantenere in ordine la propria casa da subito aiuterà a ridurre il tempo da dedicare ai lavori domestici. La pulizia della casa, infatti, risulterà più facile se ci saranno meno oggetti da spostare. Una regola, questa, che vale anche per gli armadi: mantenendo gli indumenti in ordine, magari riponendoli all’interno di apposite scatole o con un po’ di decluttering, anche il cambio e la pulizia degli interni risulterà più veloce.
Non lasciare piatti sporchi: dopo aver mangiato può risultare pesante l’idea di doversi subito mettere a pulire piatti e stoviglie, ma lasciarli sporchi nel lavandino provocherà un enorme spreco di tempo. Questo, in genere, perché lo sporco tenderà a incrostarsi, rendendo più difficile in seguito la pulizia. È importante quindi quanto meno eliminare i residui di cibo e sciacquare tutto con un po’ d’acqua.