Il premier all’agenzia Dire: “Sui giovani bisogna lavorare con metodo e determinazione, è una iattura se devono lasciare l’Italia”
Roma – “Mi sono convinto e ne ho parlato anche alle forze politiche della maggioranza che la cosa migliore per potenziare la nostra azione sia separare il comparto scuola dal comparto ricerca e università. Mi farò latore della creazione di un nuovo ministero dell’Università e della ricerca. Ho pensato di nominare la sottosegretaria Lucia Azzolina ministra della scuola e il presidente della Crui Gaetano Manfredi Ministro dell’Università e della Ricerca”. Lo annuncia Giuseppe Conte in conferenza stampa di fine anno. “Non c’era alcun piano preordinato per la creazione di un nuovo ministero” dopo le dimissioni di Fioramonti. “ho provato a chiedergli di ripensarci, ma mi e’ parso molto risoluto. Forse l’esperienza e’ stata troppo breve per trarre conclusioni cosi’ radicali, ma lo ringrazio e lo rispetto”. “Il ministero si sdoppia ma non introdurremmo nuovi sottosegretari” dopo la nomina dei due nuovi ministri per Scuola e Universita’-Ricerca. “Il numero massimo è quello per legge e non possiamo sforare”, spiega Conte. “Dopo Capodanno ci vedremo per indicare i nomi per l’Agenzia delle Entrate”, aggiunge il premier.
Agenzia DIRE – www.dire.it