Ha avvertito un malore sul volo Alitalia che lo doveva portare da Nuova Delhi a Milano, ma l’atterraggio d’emergenza all’aeroporto negli Emirati Arabi si è rivelato inutile. Quando l’aereo è atterrato, infatti, per il passeggero, un cittadino indiano, non c’era più nulla da fare. Il malore avrebbe colto l’uomo. Un testimone ha raccontato che immediato è stato l’intervento di alcuni passeggeri e membri dell’equipaggio che hanno cercato anche di rianimare il viaggiatore somministrando per via endovenosa una flebo durante l’emergenza a mezz’aria, ma inutilmente. Funzionari dell’ambasciata indiana, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, hanno confermato la morte dell’uomo. Secondo il quotidiano in lingua inglese Khaleej Times, pubblicato a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, il defunto K.C.S. di 52 anni, del Rajasthan era sull’aereo con suo figlio H. di 26 anni. Il consigliere dell’ambasciata M. Rajamurugan ha dichiarato Martedì: “Lunedì sera, l’aereo ha fatto un atterraggio di emergenza all’aeroporto internazionale di Abu Dhabi e il corpo è stato portato all’ospedale di Mafarak. Tutte le formalità sono state completate e il certificato di morte è stato emesso Martedì.
CS Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”