Poteva essere ben più grave il bilancio dell’esplosione avvenuta in un cantiere dell’autostrada A 24, a circa cinque km dall’uscita del traforo del Gran Sasso in direzione Roma, nel pomeriggio del 3 Dicembre. Un autocarro attrezzato per il rifacimento del manto stradale bituminoso, che lavorava all’interno di un cantiere mobile lungo l’autostrada, aveva a bordo delle bombole di GPL utilizzate per la lavorazione del bitume liquido. Per cause imprecisate una delle bombole è scoppiata proiettando il suo involucro aperto sulla corsia di marcia dell’autostrada. Solo per una fortunata coincidenza non vi è stato l’impatto con autovetture che sopraggiungevano. I Vigili del fuoco di L’Aquila, sopraggiunti con un’APS, un’ABP, il nucleo NBCR e con il coordinamento del funzionario di guardia, hanno raffreddato e messo in sicurezza le bombole rimaste ancora sull’autocarro e visibilmente deformate. L’autostrada è rimasta chiusa al traffico per entrambi i sensi di marcia per circa un’ora.
fonte — http://www.vigilfuoco.it/aspx/notizia.aspx?codnews=62158