Disarticolata un’importante organizzazione di cittadini nigeriani da un blitz della Polizia di Stato di Teramo. Gli stranieri coinvolti sono accusati di: autoriciclaggio, riciclaggio transnazionale, di tratta di esseri umani e di associazione a delinquere finalizzata alla commissione dell’illecita intermediazione finanziaria. L’organizzazione malavitosa riciclava ingenti quantità di danaro verso la Nigeria inviando le banconote, provento dello sfruttamento della prostituzione di giovani donne e di altri traffici, nascoste nei bagagli. Le basi dei nigeriani erano dislocate a Teramo, Ascoli Piceno, Fermo e Macerata.
FMP