Questa mattina, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Agrigento, titolare delle indagini relative al naufragio dello scorso 23 Novembre, sono iniziate a Lampedusa le attività di recupero delle salme dei naufraghi del barcone affondato a circa un miglio dall’Isola dei Conigli. Ad intervenire una squadra di 6 uomini della Guardia Costiera del 3 Nucleo Sub di Messina a lavoro dalle 8.30 di questa mattina. Intorno le 12.30 con l’ausilio di un sottomarino a comando remoto ROV ( Remotely Operated Vehicle), i Sub della Guardia Costiera hanno recuperato 7 corpi privi di vita ad una profondità di 47 metri riversi un prossimità del barcone. I corpi sono stati poi trasferiti sull’isola da due motovedette della Guardia Costiera. Domani, se le condizioni meteorologiche lo permetteranno, continueranno le operazioni di ricerca e recupero di ulteriori eventuali corpi.
c.s. Guardia Costiera