Si è tenuto nella mattinata odierna, presso il Liceo delle Scienze Umane “T Gulli”, un convegno per celebrare la II Giornata Nazionale in memoria delle vittime della strada, istituita con la legge n. 227 del 29 dicembre 2017 nell’intento di ricordare le vittime e promuovere condotte idonee a prevenire il verificarsi di incidenti stradali.
L’incontro è stato promosso dal Prefetto Massimo Mariani che, dopo i saluti del Dirigente Scolastico del Liceo, prof. Francesco Praticò, ha aperto i lavori richiamando l’importanza del rispetto delle regole che, in materia stradale, consente di non rischiare la vita propria e di altri. “E’ importante – ha sottolineato Mariani – lavorare sulla propria coscienza, senza farsi condizionare dal comportamento superficiale di tanti. La capacità di operare scelte corrette consente di tutelarsi da conseguenze che possono cambiare anche radicalmente la nostra esistenza”.
La disattenzione, il mancato utilizzo del casco e delle cinture, sia anteriori che posteriori, l’uso improprio del cellulare, la guida in stato di ebbrezza e l’uso di farmaci e sostanze stupefacenti, sono fra le principali cause del verificarsi di incidenti con gravi conseguenze non solo su singoli e famiglie, ma sulla comunità tutta.
A seguire, la dott.ssa Maria Grazia Milli, Dirigente del Compartimento della Polizia Stradale di Reggio Calabria, dopo aver richiamato i dati ufficiali delle vittime di incidenti stradali, ha accompagnato il proprio intervento con la proiezione di significative immagini e interviste a giovani vittime di incidenti, per illustrare i rischi dovuti al mancato rispetto delle norme del Codice della Strada e per rendere omaggio al coraggio ed all’abnegazione degli operatori che quotidianamente se ne occupano, al fine di proteggere la vita di tutti.
Il dibattito che è scaturito con gli studenti ha avuto lo scopo principale di sensibilizzare i giovani sul valore della vita e sull’importanza di diffondere una cultura responsabile, basata sul rispetto delle regole e sull’importanza della prevenzione e, proprio alcuni alunni hanno, a loro volta, condiviso alcune esperienze e spronato tutti alla massima attenzione nel rispetto delle più semplici norme di sicurezza invitando ad essere sempre ragionevoli ed attenti.
L’iniziativa tenutasi oggi non è isolata, ma verrà replicata per assumere una dimensione itinerante, al fine di coinvolgere il maggior numero di giovani che, a loro volta, possono informare famiglie e specifiche realtà.
C.S. Prefettura RC