L’elevato rischio crollo del piccolo campanile della storica circoscrizione di Pellaro, uno dei simboli del popoloso quartiere della zona sud della città, necessita di un immediato intervento di messa in sicurezza e successivamente di ripristino in ragione della dichiarata inagibilità della struttura”.
E’ quanto afferma Pasquale Imbalzano consigliere comunale di Forza Italia da sempre pronto a denunciare le problematiche esistenti in Città e soprattutto nei quartieri posti a Sud di Reggio.
“Ricordiamo che per quasi un secolo, il Municipio è stato il punto di riferimento amministrativo per generazioni di Pellaresi e gli inconfondibili rintocchi della sua campana hanno scandito una lunga fase storica di crescita – e di alterne vicende- per questo importante quartiere”, aggiunge Pasquale Imbalzano.
“Da qualche decennio, dopo il trasferimento degli uffici nel nuovo Centro Civico, i locali – in buona parte – sono stati destinati a rilevanti finalità sociali: quelli situati a nord, come sede di una delle sezioni più prestigiose dell’AVIS reggina, quelli situati a sud, concessi alla lodevole attività di associazioni di anziani, che ne hanno fatto un centro di forte aggregazione sociale, attorno al quale si ritrovano quotidianamente diverse decine di uomini e donne della terza età”, continua Imbalzano.
“Con questo forte appello rivolto ai dipartimenti Lavori pubblici e Cultura del Comune di Reggio unitamente ai responsabili tecnici e operativi della società dei servizi pubblici “Castore“ srl , nonché soprattutto in forza del modesto importo necessario per il suo ripristino, chiediamo che non perduri ancora lo stato di critico ammaloramento del campanile situato presso lo storico edificio pellarese, avendo cura di raggiungere non solo il primario obiettivo della messa in sicurezza e il ripristino dello storico campanile, con evidente scopo di tutela e valorizzazione dei nostri beni storici, ma non da ultimo garantendo l’incolumità dei molti cittadini che frequentemente si accostano alle adiacenti panchine, e -in via ulteriore- per ridare all’AVIS e agli anziani la possibilità di fruire degli insostituibili locali fin qui gestiti per così alte finalità sociali”, conclude Pasquale Imbalzano.