Mario Caligiuri presenta Giovedì 21 Novembre 2019 alle 10 il concetto di egemonia culturale e le dirette conseguenze sul sistema democratico italiano.
L’idea di Antonio Gramsci non si realizzò nell’Italia del Novecento ma oggi sembra manifestarsi un’egemonia della Rete che determina inedite conseguenze per la democrazia con l’emergere di tendenze irrazionali. Si può parlare di egemonia? In uno scenario del genere, la democrazia troverà nuove strade e risorse per affrontare le sfide del XXI secolo?
Dopo gli ultimi volumi Cyber Intelligence. Tra libertà e sicurezza (2016), Aldo Moro e l’educazione civica (2019), Come i pesci nell’acqua. Immersi nella disinformazione (2019), giovedì 21 novembre alle ore 10:00 presso la sala conferenze di palazzo Theodoli della Camera dei deputati, Mario Caligiuri, professore ordinario all’Università della Calabria e Presidente della Società Italiana di Intelligence, presenta il libro “Egemonia culturale. Venture e sventure di un’idea da Gramsci a Salvini” edito da Luca Sossella editore.
In apertura, il saluto di Andrea Pagani – Camera dei deputati – interverranno a seguire nel dibattito Ernesto Galli della Loggia, editorialista del “Corriere della Sera”, Massimiliano Panarari, consulente di comunicazione politica e pubblica, e specialista di scienza dell’opinione pubblica e sociologia della comunicazione presso l’Università LUISS “Guido Carli” di Roma, e Paolo Messa, fondatore del mensile “Formiche”. “La propaganda sostenuta dal sistema mediatico sta alimentando una società di fantasmi dove si scambiano gli annunci e le immagini con la realtà. – scrive Caligiuri – si materializza così un capitalismo digitale basato sulla disinformazione che rappresenta l’emergenza educativa e democratica di questo tempo.” Di fronte alla velocità dei fenomeni sociali (e dei cambiamenti dei partiti), mancano le categorie che permettano di interpretare ciò che sta accadendo nel sistema politico italiano. Qual è il ruolo degli intellettuali per generare il cambiamento e la partecipazione democratica? L’ingresso sarà consentito entro le ore 09;45 fino a esaurimento posti.