(DIRE) Roma, 6 Nov. – Non e’ mai stato cosi’ alto in Italia l’allarme per l’invasione dei cinghiali e degli altri animali selvatici che distruggono i raccolti agricoli, sterminano greggi, assediano stalle e causano incidenti stradali, nelle campagne ma anche all’interno dei centri urbani. Una minaccia che, per la prima volta, domani giovedi’ 7 novembre 2019, dalle 9.00 a Roma in piazza Montecitorio, scatenera’ la piu’ grande protesta mai realizzata prima nella capitale. Sara’ un blitz di migliaia di agricoltori, allevatori, pastori da tutte le regioni oltre ai cittadini e i rappresentanti dei sindacati Fai – Cisl e Uila Uil, dell’ambientalismo e delle associazioni dei consumatori come Symbola, Terranostra, Federparchi, Federconsumatori, Codacons, Adusbef, Centro Consumatori Italia, Apab e Legambiente. L’obiettivo e’ difendere il territorio, le case e il lavoro, facendo conoscere i numeri di un fenomeno esplosivo e le testimonianze di chi e’ stato personalmente colpito ed ha paura. Saranno presenti, insieme al presidente della Coldiretti Ettore Prandini, anche i rappresentanti delle istituzioni e della politica a livello nazionale, per denunciare un’emergenza nazionale che sta provocando l’abbandono delle aree interne, problemi sociali, economici e ambientali con inevitabili riflessi sul paesaggio e sulle produzioni. Sara’ poi presentato il primo Dossier Coldiretti/Ixe’ su “Gli italiani assediati dai cinghiali”, sui rischi per la sicurezza e la salute e le proposte concrete per garantire la sopravvivenza delle aziende agricole e la tranquillita’ dei cittadini, nel rispetto della natura. (Red/Dire) 10:29 06-11-19