Comando Provinciale di Bergamo – Bergamo, 27/10/2019 13:12
I militari della Compagnia Carabinieri di Bergamo hanno arrestato un uomo, 23enne originario del Marocco, che, in stato di alterazione psicofisica dovuta al probabile abuso di sostanza alcoliche, prima ha litigato con un passante, ferendolo alla testa, poi, dopo essersi allontanato e discusso con altre persone incontrate nel tragitto, è stato rintracciato e fermato da una pattuglia dei Carabinieri e da una volante della Polizia di Stato, che sono riusciti a fermarlo dopo una breve e reiterata colluttazione. Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri del Radiomobile di Bergamo sono intervenuti in centro cittadino all’altezza di largo Porta Nuova, dove alcuni passanti avevano segnalato una lite in corso fra due persone, degenerata in colluttazione. Giunti sul posto, i militari rintracciavano un giovane, 20enne originario della Repubblica Domenicana, che riferiva di aver avuto una discussione per futili motivi con un altro giovane, il quale, evidentemente ubriaco, lo aveva colpito alla testa con una bottiglia di vetro – procurandogli una ferita guaribile in 15 gg. – dopodiché si era allontanato in direzione della locale stazione ferroviaria. Le immediate ricerche, consentivano di rintracciare dopo poche centinaia di metri il responsabile dell’aggressione, il quale, dopo aver litigato – sempre senza apparente motivo – con altri passanti, opponeva resistenza nei confronti dei militari operanti che, con l’ausilio di una volante della Polizia di Stato sopraggiunta, riuscivano infine a bloccarlo e a porlo in sicurezza. Al termine degli accertamenti, l’uomo, gravato da diversi pregiudizi per reati contro il patrimonio, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesione personale aggravata, e trattenuto presso questa sede in attesa del giudizio con rito direttissimo.