Il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà, a seguito dell’incontro istituzionale e programmatico di Palazzo Alvaro con il Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro Gianni Petrucci, si è recato, insieme al quattro volte Presidente nazionale Coni al Pianeta Viola “Massimo Mazzetto”.
Il primo cittadino metropolitano, accompagnato dal Consigliere con delega allo Sport Demetrio Marino, del vice Direttore Generale della Città Metropolitana Giuseppina Attanasio e dal Capo di Gabinetto Francesco Dattola, ha potuto toccare con mano l’evolversi dei lavori di restyling che, proprio in questi giorni, si stanno completando nella struttura di Via Pio XI volgendo lo sguardo verso il futuro dell’impianto.
“Il “Pianeta Viola” – ha sottolineato Falcomatà – è un vero e proprio fiore all’occhiello dell’impiantistica sportiva italiana e non a caso è stata oggetto degli apprezzamenti e dell’interessamento del Presidente della Fip Gianni Petrucci.
Le attività di restyling dell’impianto stanno procedendo grazie al proficuo lavoro degli uffici della Città Metropolitana.
Allo sgombero dei locali, dopo anni di utilizzo non regolare, l’Ente ha ripreso possesso della struttura grazie ai nostri uffici ed alla polizia metropolitana – ha affermato il sindaco Giuseppe Falcomatà.
Il ripristino della “normalità” del Pianeta Viola era uno dei nostri obiettivi primari dalla nascita della Città Metropolitana ed oggi, dopo aver risolto svariate problematiche connesse siamo ad un passo da una storica riapertura.
In compagnia del Presidente Petrucci, abbiamo ragionato riguardo la valorizzazione della struttura in prospettiva futura ed il nostro dialogo continuerà con un reciproco scambio di informazioni dettagliate.
Il Comitato Fip Calabria, rappresentato da Paolo Surace, ha già manifestato la propria volontà di potersi occupare della gestione sportiva, fino a bando, della struttura come già avviene per gli impianti comunali del PalaCalafiore e della Palestra Piero Viola (Scatolone).
Il futuro in chiave definitiva del Pianeta Viola potrebbe diventare ancor più interessante nell’ottica di valorizzare un bene così importante per l’Ente e per la Reggio Calabria sportiva”.
Presente all’incontro il Presidente Petrucci, massimo esperto di management sportivo e valorizzazione e cura degli impianti.
“La struttura del Pianeta Viola è in buono stato.
Ricordo i miei primi trascorsi in questa struttura negli anni novanta e posso tranquillamente affermare che per questo impianto, il tempo non sia passato – ha evidenziato Petrucci.
Siamo disponibili a valutare qualsiasi possibilità lavorando in sinergia con la Città Metropolitana di Reggio Calabria
Ho trovato una struttura ben funzionante che avrebbe bisogno di piccoli elementi per diventare letteralmente insuperabile in Italia.
Possiamo essere disponibili a svariate soluzioni, come quella di lavorare in sinergia, eventualmente, con altre federazioni come la pallavolo o il Calcio a cinque.
Il nostro interessamento deve essere vagliato nei minimi dettagli, considerata la valenza della struttura e gli eventuali costi di gestione.
E’ un impianto con una ricca foresteria con circa quaranta posti letto ed un campo di gioco con le tribune in ottimo stato.
Da Coverciano in poi ho incamerato tanta esperienza nei costi di gestione degli impianti, dunque, posso affermare di essere disponibile a valutare un progetto di questo tipo.
La valorizzazione di questo impianto potrebbe essere un buon viatico per valorizzare il settore trasporti da e per Reggio Calabria.
A tal proposito, faccio appello a chi si occupa e decide riguardo le sorti degli aeroporti e dei mezzi di trasporto: è evidente che l’aeroporto di Reggio Calabria ha la necessità di veder intensificati i voli per Roma e Milano come minimo.
Non voglio entrare nel merito di questioni che non mi riguardano, ma quando si fanno previsioni e bilanci riguardo l’interessamento ad un impianto sportivo così importante, anche i trasporti diventando fondamentali per non vanificare i grandi sforzi di dialogo e collaborazione che ci vedono impegnati al fianco della Città Metropolitana”.