Bucci: “Come l’albero di una nave in mezzo al mare”
(DIRE) Genova, 22 Ott. – Dritta nel cuore della nuova darsena, in mezzo al mare, al centro del padiglione Jean Nouvel. E distanziata dalle riparazioni navali, dove invece sarebbe dovuta sorgere fino a qualche mese fa. La nuova torre piloti del porto di Genova ha finalmente trovato la sua collocazione. L’annuncio arriva, un po’ a sorpresa, dal sindaco Marco Bucci, dal governatore Giovanni Toti e dall’architetto Renzo Piano, che ne ha curato il progetto, durante una conferenza stampa di aggiornamento sui lavori di riqualificazione del waterfront. “Dal mare si vedra’ cosi’, schiacciata sul padiglione blu, come una nave con il suo albero”, disegna Bucci guardando l’orizzonte. Salvo intoppi burocratici, i lavori potrebbero partire a fine 2020, dopo il prossimo Salone nautico. “Sara’ alta intorno ai 60 metri- descrive Piano- un elemento pienamente integrato con le altre gru del porto. Sopra la sala di controllo ci sara’ una visiera per non essere abbagliati e poi i pannelli solari”. Il cantiere andra’ in parallelo con quelli per la riqualificazione di tutto il fronte a mare. Il porto di Genova e’ senza la sua torre di controllo dalla sera del 7 maggio 2013 quando l’impatto della Jolly Nero ne provoco’ il crollo, con la tragica morte di nove persone. “È la risposta a una tragedia che deve essere trattata con grande rispetto. Questa e’ la soluzione risultata migliore e piu’ sicura”, chiosa Piano. L’Autorita’ portuale ha gia’ pronti 14,7 milioni nell’ambito del Piano triennale straordinario reso possibile dalle risorse arrivate in seguito al crollo di Ponte Morandi.
(Sid/ Dire) 12:10 23-10-19