Il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, ha ricevuto a Palazzo Campanella i rappresentanti di B.A.C.A, Bikers Against Childrens Abuse, motociclisti contro gli abusi sui bambini. “Si tratta – spiega Marziale – di un’associazione internazionale di origine americana che si prefigge, d’intesa con le istituzioni, di creare un ambiente sicuro per i bambini vittime di abuso, una tecnica psicoterapeutica sperimentata presso la Brigham Young University”. “Nonostante il coinvolgimento dei Tribunali, finalizzato a proteggere il minore da ulteriori abusi, per mezzo dell’emanazione di misure restrittive e l’allontanamento degli abusatori dal vicinato – spiega Marziale sulla scorta di quanto rappresentato dagli ospiti – è fisicamente impossibile fornire protezione per questi bambini 24 ore al giorno. Gli abusatori sono perfettamente consapevoli di ciò e continuano a cercare modalità per arrivare alle loro vittime e ferirle ulteriormente. È in questa fase che comincia il supporto continuativo dei membri B.A.C.A. assegnati al bambino come contatti primari in termini di presenza fisica davanti casa, nei pressi della scuola e in eventuali esigenze terapiche. Il tutto in accordo con le istituzioni”. “Saluto con favore l’arrivo dell’associazione a Reggio Calabria – conclude il Garante – che rafforza il senso di sicurezza nel bambino abusato aiutandolo a superare prima possibile i traumi della violenza e che manda un messaggio chiaro ai pedofili: questi bambini appartengono alla nostra famiglia, non sono soli e noi siamo l’ostacolo che tu devi superare. A loro non mancherà l’appoggio concreto del mio Ufficio e li ringrazio perché la loro presenza rafforza anche la cultura dei diritti dei minori in una regione, la Calabria, che in questi anni di mio mandato è, indubbiamente, cresciuta esponenzialmente”.