Giunta quasi alla fine, chiuderà le porte il 3 novembre, la mostra “Bvlgari, la storia, il sogno” in esposizione, dal 26 giugno, a Roma nella doppia sede di Castel Sant’Angelo e Palazzo Venezia. La mostra, curata da Chiara Ottaviano, traccia la storia del successo della celebre casa di moda raccontandone la trasformazione da piccola realtà a conduzione familiare a marchio globale del lusso. Il percorso della mostra si alterna tra i gioielli della Collezione Heritage dell’Azienda, alcuni dei quali esposti per la prima volta, creazioni in prestito da importanti collezioni private, appartenute a Elizabeth Taylor, Gina Lollobrigida, Ingrid Bergman, Anna Magnani e Audrey Hepburn che rivelano la passione delle star del cinema della leggendaria Dolce Vita per i gioielli Bvlgari, e gli abiti haute couture della collezione privata di Cecilia Matteucci Lavarini che offrono un panorama della moda e delle tendenze risalenti ai vari capitoli della storia della casa di moda. Il tutto arricchito da documenti d’archivio inediti, foto d’epoca e filmati che coprono oltre cento anni di storia della maison – a partire dalle vicende del fondatore dell’azienda Sotirio Bulgari, argentiere che dalla Grecia giunse a Roma nel 1884 in cerca di fortuna – e che sono lo specchio delle vicende economiche, sociali e di costume del tempo. L’allestimento gioca sul concetto di “passaggio temporale” attraverso una serie di installazioni ad archi e scalinate su cui si collocano i manichini con indosso gli abiti delle diverse epoche. Dunque, l’esposizione offre anche l’opportunità di conoscere la storia e le caratteristiche di una realtà italiana tra le più notevoli sia per la storia del gusto e della tradizione dell’arte ma anche per quella del lavoro.