In riferimento al naufragio avvenuto nella notte tra il 6 e il 7 Ottobre a largo di Lampedusa, si comunica che le ricerche dei dispersi sono tuttora in corso mediante l’impiego dell’aereo ATR42 “MANTA” della Guardia Costiera e dell’elicottero “VOLPE” della Guardia di Finanza.
Durante il corso della giornata, inoltre, verrà inviata nell’area di ricerca una motovedetta con a bordo personale specializzato dei Nuclei Subacquei della Guardia Costiera che, avvalendosi di uno speciale robot subacqueo – il R.O.V. (Remotely Operated Vehicle) -, eseguiranno un primo tentativo di ispezione del fondale al fine di individuare e ispezionare il relitto.
La Guardia Costiera di Palermo coordina le operazioni.