Genovese: “ASP ha le risorse ma sono bloccate”
(DIRE) Reggio Calabria, 8 Ott. – Da Gennaio di quest’anno 200 disabili di Reggio Calabria, tra cui 10 persone affette da Sla, non ricevono dall’Azienda sanitaria provinciale l’assegno mensile di 600 euro a sostegno dell’assistenza a domicilio. Lo denuncia l’Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica (Aisla). Le risorse bloccate ammontano complessivamente a oltre 1.630.000 euro e sono provenienti dal Fondo nazionale per la non autosufficienza (Fna) che ogni anno il governo stanzia alle Regioni per sostenere le persone con gravi disabilita’ con assegni di cura mensili. I 9 mesi di ritardo nell’erogazione di queste risorse si sommano a gravi ritardi precedenti: la somma da sbloccare infatti proviene dall’Fna che il governo aveva gia’ stanziato nel 2015. “Abbiamo sollecitato i vertici della Asp di Reggio quattro volte, il 27 marzo, il 10 e 29 aprile, e il 3 giugno, ma non c’e’ stato mai alcun riscontro – ha affermato Francesca Genovese presidente di Aisla Calabria – poiche’ i pazienti afferenti al distretto nord presenti in graduatoria non hanno ancora ricevuto la raccomandata per poter presentare i documenti necessari a ricevere i contributi, significa che neppure a dicembre avranno cio’ che spetta loro, nonostante questi fondi si trovino nelle casse della ASP gia’ dal marzo del 2019”. “Le famiglie e le persone colpite da Sla e da altre gravi malattie non possono attendere i tempi della burocrazia per veder riconosciuto il loro diritto all’assistenza – ha aggiunto Genovese – gia’ molti di coloro che erano in graduatoria sono morti consapevoli del totale disinteresse istituzionale nei loro confronti. Chiediamo un immediato intervento risolutivo alla triade Commissariale reggina – ha concluso la rappresentante di Aisla – la stessa che e’ stata nominata direttamente dal governo per risolvere gravi situazioni gia’ in essere alla stessa Asp e non per creare ulteriori disagi a pazienti gia’ provati gravemente dalla malattia”. (Mav/Dire) 11:36 08-10-19