Sabato 5 Ottobre 2019 alle ore 21,15 presso la Casa della Cultura Leonida Repaci avrà luogo l’atteso recital del grande pianista Giuseppe Albanese. La manifestazione rientra fra gli eventi promossi da AMA Calabria con il sostegno del Fondo Unico dello Spettacolo del MiBAC Direzione Generale dello Spettacolo con il cofinanziamento della Regione Calabria Assessorato alla Cultura nell’ambito del piano di Azione e Coesione 2014/2020 Asse 6.7.1 TRIENNIO 2017/2019 Azione 1° Grandi Festival ed Eventi Internazionali e della Città metropolitana di Reggio Calabria.
Tra i più richiesti pianisti della sua generazione, Giuseppe Albanese debutta nel 2014 su etichetta Deutsche Grammophon con un concept album dal titolo “Fantasia”, con musiche di Beethoven, Schubert e Schumann. Segue nel 2015 il suo secondo album DG “Après une lecture de Liszt”, interamente dedicato al compositore ungherese. Nel marzo 2016 Decca Classics inserisce nel box con l’opera omnia di Bartók in 32 cd la sua registrazione (in prima mondiale) del brano “Valtozatok”. Invitato per recital e concerti con orchestra dalle più autorevoli ribalte internazionali, in Italia ha suonato per tutte le più importanti stagioni concertistiche e in tutti i più importanti teatri. Albanese ha riscosso singolare successo con il CD monografico con musiche di Debussy pubblicato per il mensile “Amadeus”. Il suo CD “1900 – Yearbooks of 20th Century Piano è stato recensito come CD del mese dal mensile Suonare News e 5 stelle sia nel giudizio tecnico che artistico dal mensile Amadeus. Già “Premio Venezia” 1997 e Premio speciale per la miglior esecuzione dell’opera contemporanea al “Busoni” di Bolzano, Albanese vince nel 2003 il primo premio al “Vendome Prize” con finali a Londra e Lisbona: un evento definito da Le Figaro “il concorso più prestigioso del mondo attuale”. Albanese è laureato in Filosofia col massimo dei voti e la lode ed a soli 25 anni è stato docente a contratto di “Metodologia della comunicazione musicale” presso l’Università di Messina. Insegna attualmente Pianoforte al Conservatorio “Tartini” di Trieste.
Il Programma della serata, degno della grandezza dell’interprete, prevede l’esecuzione dell’Invito alla Danza di Carl Maria von Weber, del Valzer da Coppelia di Léo Delibes, della Suite da Lo Schiaccianoci di Pyotr Ilyich Tchaikovsky, della Suite da L’Uccello di fuoco di Igor Stravinsky, del Prelude a l’apres midi f’un faune di Claude Debussy, de La Valse di Maurice Ravel