“Mentre apprendo sempre di più ogni giorno, sto arrivando alla conclusione che ciò che sta avvenendo non è un impeachment, è un colpo di Stato, volto a prendere il potere delle persone, i loro voti, le loro libertà, il loro secondo emendamento, la religione, l’esercito, il muro al confine, e i loro diritti di cittadini degli Stati Uniti”: è il twitt di Donald Trump dopo gli ultimi sviluppi dell’UcrainaGate. La vicenda è seguita minuziosamente da Rudy Giuliani, l’avvocato personale del presidente, che ha già sollecitato l’apertura delle indagini contro i Bide. Nell’indagine per impeachment portata avanti contro Donald Trump sarà un testimone chiave Kurt Volker, funzionare statunitense a Kiev, che testimonierà Giovedì al Congresso USA. Ma il clima contro l’inquilino della Casa Bianca, negli USA è molto teso a causa delle rivelazioni apparse sul New York Times, che rivelerebbe comportamenti irregolari che Donald Trump avrebbe voluto mettere in atto contro i migranti dal Messico se quest’ultimi avessero lanciato pietro durante l’incontro. Il Presidente americano non ci sta a subire questo genere di attacchi e pressioni, e come al suo solito, passa al contrattacco e tramite i social, suo strumento principe per la comunicazione agli elettori, twitta “gridando” al “Colpo di Stato !”.
FMP