(DIRE) 23 Set. – “I cinque punti chiave dell’accordo che e’ stato sottoscritto oggi a La Valletta, incardinano finalmente la ‘questione migranti’ sui giusti binari, la cui direzione non puo’ che essere quella dell’equa ridistribuzione”. Cosi’ i deputati del Movimento Cinque Stelle nelle commissioni Esteri, Difesa e Politiche Ue, in una nota. “La bozza approvata dai ministri dell’Interno di Italia, Francia, Germania e a Malta- si legge ancora- con il supporto del commissario Ue agli Affari interni e del ministro dell’Interno della Finlandia, (Paese che ha la presidenza di turno dell’Unione), stabilisce che i migranti che sbarcano in Europa non saranno piu’ a carico del Paese dove sono arrivati inizialmente ma solo del Paese di accoglienza, e questo vale anche per le operazioni di rimpatrio dei non avente diritto. L’accordo prevede una procedura di redistribuzione con tempi veramente molto rapidi, al massimo quattro settimane, e il meccanismo di rotazione dei porti di sbarco. Se e’ vero che questo documento non rappresenta la soluzione al fenomeno migratorio, rappresenta comunque l’inizio di un nuovo importante percorso, nella gestione di un tema fondamentale e complicatissimo per l’Italia e per l’Unione tutta. Al prossimo vertice dell’8 ottobre in Lussemburgo, ci aspettiamo quindi il sostegno e il pieno appoggio da parte di tutti i Paesi europei, nessuno escluso, affinche’ il Consiglio degli Affari interni Ue possa imprimere finalmente al Vecchio Continente una svolta decisiva nella gestione dei flussi migratori”. (Com/Rai/ Dire) 18:44 23-09-19