Mercoledì 18 Settembre 2019, nel corso della Cerimonia di avvicendamento, il Colonnello Nicola LORENZON, Comandante cedente, affiderà la Bandiera d’Istituto della Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria al Colonnello Alessandro MAGRO, Comandante subentrante.
La Cerimonia si svolgerà all’interno della Caserma “Fava – Garofalo” con inizio alle ore 9.30, e si prevede la presenza del Comandante della Legione Allievi Carabinieri di Roma, Generale di Brigata Michele SIRIMARCO.
La Scuola Allievi di Reggio Calabria, strutturalmente e logisticamente tra le più grandi d’Italia, ha oggi assunto un ruolo di fondamentale importanza nell’Organizzazione Addestrativa dell’Arma, ponendosi come vero e proprio “polo d’eccellenza” nel Sud Italia non solo per la formazione dei futuri Carabinieri, ma anche per le altre FF.AA. che concorrono nel programma nazionale di sicurezza “Strade Sicure”.
Il nuovo Comandante Col. Alessandro MAGRO, nato il 07/06/1972, inizia la sua carriera con la frequenza della Scuola Militare Nunziatella di Napoli (1988 – 1991), e successivamente dell’Accademia Militare di Modena – Istituto di formazione di base per gli Ufficiali in servizio permanente dell’Esercito e dell’Arma dei Carabinieri – e, quindi, della Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma.
Il dirigente Col Alessandro MAGRO. Laureato in Giurisprudenza ed in possesso della Laurea specialistica in Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna, proviene dal Comando provinciale di Livorno dove ha preso servizio nel 2017. – In precedenza da Ufficiale Inferiore (nei gradi di Tenente e Capitano) e da Ufficiale Superiore ha svolto servizio a Bolzano, Milano, Ventimiglia, Manduria (in provincia di Brindisi), Roma, Gela (Caltanissetta), Rende (Cosenza) e Lodi. Dal prossimo 18 Settembre il Colonnello CC spe RN Alessandro MAGRO dirigerà la Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria, dove ogni anno vengono formati circa 950 militari. Un ruolo molto importante per una persona come lui che punta sull’insegnamento e sul ruolo del singolo all’interno del gruppo. Infatti secondo la visione del Col. MAGRO “Possiamo essere bravissimi con le tecnologie e lo siamo, ma la formazione del personale è ancora più importante”.
D.C.