Allarme rosso negli aeroporti di Londra e in tutti gli scali britannici e internazionali compresi nelle rotte di British Airways per lo sciopero di due giorni proclamato a partire da mezzanotte dai piloti della compagnia di bandiera del Regno Unito. L’agitazione, promossa dal sindacato autonomo di categoria Balpa, è la conseguenza del mancato accordo – finora – in una lunga vertenza sui salari. I piloti della Balpa hanno respinto l’offerta di aumenti dell’11,5% in 3 anni, ritenendolo inadeguato rispetto all’impennata dei profitti messa a segno dalla compagnia dopo il superamento della crisi degli anni scorsi. Il vertice aziendale ha insistito oggi sulla disponibilità a riaprire il tavolo, pur rivendicando il trattamento economico dei suoi piloti come uno dei migliori a livello mondiale. La Balpa ha dal canto suo espresso “enorme frustrazione” verso il management. Al momento, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, la protesta dei piloti British Airways risulta confermata, con numerosi voli cancellati e avvisi ai passeggeri a cercare eventuali alternative di viaggio.
c.s. – Giovanni D’Agata