Nell’ambito delle attività di promozione artistica ogni anno il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, bandisce il Premio Nazionale delle Arti. La XIV edizione del Premio – sezione Arti figurative, digitali e scenografiche, si svolgerà nella città di Torino, che si terrà dal 14 ottobre al 17 novembre 2019 (in concomitanza con la seconda edizione del FISAD, Festival Internazionale delle Scuole d’Arte e Design, la cui prima edizione si è svolta nel luglio del 2015) e sarà organizzata, coordinata e prodotta dall’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, sede designata dal Ministero. Quest’anno il Premio Nazionale delle Arti XIV edizione, avrà anche un concept unico per la creazione delle opere, concordato insieme al MIUR; tale tema è stato individuato in “Building a new world, costruire un nuovo mondo”; si tratta di un tema a largo spettro, ma non generico. La necessità di modi nuovi di coesistere, di capire, di studiare, di agire, di valutare è infatti particolarmente sentita dalle nuove generazioni e vede oggi gli ambienti creativi del pianeta in piena mobilitazione. Tutte le opere che saranno selezionate per la mostra del Premio Nazionale delle Arti delle Accademie italiane faranno parte di diritto anche della mostra del FISAD 2 che, con la partecipazione di circa dieci accademie di belle arti straniere, si inaugurerà il 15 ottobre.
Il concorso, rivolto agli studenti regolarmente iscritti alle istituzioni e ai corsi accreditati del sistema AFAM, nell’anno accademico 2018/2019, è articolato nelle seguenti sezioni e sottosezioni.
La sezione Arti figurative, digitali e scenografiche comprende le seguenti sottosezioni: Pittura – Scultura – Arti grafiche – Decorazione – Scenografia teatrale, cinematografica e televisiva – Arte elettronica – Fotografia – Opere interattive – Videoinstallazioni – Produzioni audiovisive di narrazione e di creazione. Mentre la sottosezione dedicata al restauro è autonoma e avrà spazio indipendente nell’esposizione dei prodotti e diversa giuria.
Gli studenti di tutte le accademie italiane che hanno concorso al Premio Nazionale delle Arti sono stati selezionati da una giuria di alto prestigio. Per la sezione Arti figurative, digitali e scenografiche e Sottosezione Restauro il Ministero ha nominato come presidente della giuria Carolyn Christov-Bakargiev, curatrice e direttrice del Museo d’Arte contemporanea del Castello di Rivoli, già curatrice di Documenta di Kassel e della Biennale di Istanbul. Gli altri componenti sono: Beatrice Merz, curatrice e presidente e direttore della Fondazione Merz di Torino; Sergio Toffetti, storico del cinema e presidente del Museo del Cinema di Torino; Irene Dionisio, regista e direttore del Lovers Film Festival di Torino; e Stefano Trucco, architetto e presidente Centro di Conservazione e Restauro di La Venaria Reale.
e la giuria ha selezionato rispettivamente per la sezione Scultura: Giuseppe Lococo, Nadia Riotto; per le Arti Grafiche: Gruppo Bertucci (Gabriele Bertucci, Giuseppe Del Grande), Lidia Covani; per la Fotografia: Filippo Toscano, Nicolò Maria Morabito; per la Pittura: Jenifher Barbuto, Jessica Costantino; per le Produzioni Audiovisive: Rosita Commisso; per la Decorazione: Claudia Serra, Ilenia Delfino; e infine per la Videoistallazione: Gruppo Templorini (Gabriele Templorini, Francesca Mallamaci, Maria Chiara Cuzzola, Anna Maria Drago). Si tratta indubbiamente di un grande successo che dimostra il livello raggiunto dall’Accademia reggina nella formazione di giovani artisti sempre più orientati a inserirsi gradualmente nel sistema dell’arte contemporanea nazionale e internazionale. Non rimane quindi che darsi appuntamento nel prossimo autunno a Torino per la XIV edizione del PNA.