“Da calabrese prima e da Senatore della Repubblica poi non posso che esprimere il mio più sentito grazie alla Squadra Stato, che sta dimostrando un incessante lavoro per consentire che i nostri territori calabresi siano più sicuri e rimangano tali. L’azione sinergica delle Procure, delle Prefetture, delle Questure e di tutte le Forze dell’Ordine è la base imprescindibile per il riscatto e lo sviluppo del Sud e della Calabria. Il malaffare, a causa di una politica debole ed incapace, ha impedito negli ultimi quarant’anni ai nostri territori meridionali di agganciare il treno della crescita e dello sviluppo, come impietosamente conferma il recentissimo rapporto SVIMEZ. Ed, infatti, chi delinque ha interesse, a mantenere la propria rendita di posizione, che non si produca reale sviluppo e che le masse di cittadini siano soggiogate in condizioni di miseria e di povertà. Non ha caso il Dott. Gratteri ed il Dott. Bombardieri non hanno mai mancato in ogni occasione pubblica di esternare la propria convinzione, che condivido, che la ‘ndrangheta e tutte le forma di delinquenza organizzata e di malaffare si possano sconfiggere solo con la cultura, con il lavoro, non bastando più la semplice onestà: la società civile deve contribuire alla lotta all’illegalità non adagiandosi su nessuna forma di sopruso, di inciviltà e di connivenza con chi ha sempre pregiudicato e continua a voler ipotecare il futuro dei nostri figli, dei nostri nipoti della nostra Calabria. Sono anni, soprattutto negli ultimi mesi, assistiamo con grande frequenza alle azioni di contrasto importante alla ‘Ndrangheta, questo dimostra quanto sostengo nei miei interventi in Senato che: “lo Stato è più forte della Ndrangheta e la Calabria adesso è pronta a presentarsi ed accogliere i grandi investitori italiani ed esteri che sono interessati a realizzare al Sud grandi progetti per il turismo, per il settore agroalimentare ecc. utilizzando il nostro potenziale. Incoraggiando i grandi investimenti si può creare occupazione e togliere linfa alla criminalità organizzata”. Il senatore forzista Marco SICLARI prende una posizione netta, come sempre dalla parte dello Stato e, inoltre, esprimere un plauso anche al Sindaco di Locri, Giovanni Calabrese che “ha dimostrato, denunciando il malaffare imperante presso il cimitero della sua città, che la strada dell’opposizione e della resistenza civile alla delinquenza sia l’unica forma di lotta che ci porterà alla vittoria: lo ha fatto da primo cittadino e quindi dando l’esempio e lo ha fatto da politico, dimostrando che la politica non per forza debba essere marcia ma esiste e può esistere la buona politica non compromessa. Il compianto Giovanni Falcone soleva dire che la mafia, come tutti i fatti umani ha avuto un inizio ed avrà una fine, il che vuol dire che sta a noi tutti, con le nostre azioni, accelerare o rallentare la fine delle mafie e dell’illegalità” – ha concluso il Senatore azzurro.