Nazionale Femminile: ad Alassio le Azzurre battono 3-2 la Turchia

Alassio. Di fronte ai quasi 2000 spettatori del PalaRavizza di Alassio la nazionale italiana femminile si è aggiudicata il test-match con la Turchia 3-2 (25-22, 22-25, 25-19, 20-25, 17-15). Buona la prova delle ragazze di Davide Mazzanti, apparse in crescita rispetto alle prestazioni della Final Six di Nanchino. A distanza di quasi un mese, Chirichella e compagne hanno cancellato il ko 3-0 contro la Turchia, subito nelle finali della VNL, e hanno superato le avversarie 3-1. Dopo un buon primo set da parte delle azzurre, nel secondo è stata la Turchia a prevalere. La terza frazione ha visto le ragazze di Mazzanti tornare al comando e imporsi con autorità. Nel quarto parziale la formazione tricolore è calata e le avversarie hanno così prolungato la gara al quinto. Il tie-break è stato ricco di emozione, la Turchia ha avuto la palla match sul 13-14, ma la nazionale tricolore ha stretto i denti e ribaltato la situazione. In vista della lista definitiva per la qualificazione olimpica di Catania, oggi il commissario tecnico Davide Mazzanti ha ridotto a quindici le atlete in collegiale ad Alassio: Carlotta Cambi ha lasciato il raduno azzurro. Prima della partita serale le due squadre hanno sostenuto un allenamento congiunto, conclusosi 2-1 per la nazionale azzurra. Domani (ore 20.30) è in programma sempre al PalaRavizza il secondo test-match tra Italia e Turchia che ha già fatto registrare il tutto esaurito. La gara sarà trasmessa in diretta su RaiSport+Hd. La tre giorni di Alassio si chiuderà venerdì con l’ultima partita che si svolgerà alle ore 16: i biglietti sono ancora in vendita.
Nella partita di questa sera la migliore marcatrice italiana è stata Paola Egonu con 25 punti, seguita da Elena Pietrini (15 p.). Molto positivo l’ingresso di Indre Sorokaite, schierata da banda e autrice di 12 punti.
CRONACA – L’Italia si è schierata in campo con Malinov in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Pietrini e L. Bosetti, centrali Chirichella e Danesi, libero De Gennaro. Miriam Sylla è stata tenuta a riposo per una botta al polso destro.
Nel primo set le vice campionesse mondiali hanno allungato sull’8-6, guidate da un’ottima Paola Egonu. L’attacco azzurro ha tenuto un buon ritmo, mentre le avversarie hanno faticato, soffrendo la fase difensiva delle ragazze di Mazzanti (16-12). La squadra di Guidetti ha tentato di riportarsi in parità (17-19), ma l’Italia ha gestito con sicurezza il vantaggio sino al definitivo (25-22). 
Nella seconda frazione Chirichella e compagne si sono portate avanti sul (10-7), poi la fase break azzurra è andata in crisi e la Turchia ne ha approfittato (10-11). La nazionale tricolore ha commesso molto errori e lo svantaggio è cresciuto sempre di più (11-16). Mazzanti si è giocato la carta Sorokaite schiacciatrice, al posto di Pietrini, e il cambio ha dato i sui frutti (16-20). Le vice campionesse mondiali hanno addirittura sfiorato la rimonta, dovendo tuttavia cedere nel finale (22-25).
L’Italia è tornata a esprimersi su buoni livelli nel terzo parziale, le azzurre hanno preso in mano il comando del gioco e la Turchia ha perso terreno (13-10). Malinov ha innescato molto bene le sue attaccanti e così le vice campionesse mondiali hanno incrementato il distacco (15-11). Le ragazze di Mazzanti non hanno mai abbassato il ritmo, chiudendo con un perentorio (25-19).  
L’andamento è cambiato nuovamente nel quarto set, le turche hanno allungato e l’Italia è stata costretta a inseguire (12-16). Sorokaite ha preso ancora il posto di Pietrini, ma la squadra di Guidetti non ha più mollato il comando e ha fissato il punteggio sul (20-25).
Le azzurre, fuori Egonu per Sorokaite, hanno reagito nel tie-break, guadagnando un buon vantaggio (6-3). Le turche hanno risposto e la situazione è rimasta in parità sino al (13-13), poi la Turchia ha avuto la palla match (13-14). L’Italia nel momento più difficile non ha mollato e, dopo aver cancellato la chance alle avversarie, si è andata a prendere la vittoria (17-15).
DAVIDE MAZZANTI: “Rispetto alle partite della Final Six di Nanchino si è vista un’Italia diversa, in attacco abbiamo trovato delle intese che stavamo cercando e per buona parte della partita hanno funzionato bene. Un altro aspetto che mi è piaciuto è stata la capacità della squadra di spingere anche nei momenti di difficoltà. C’è mancata un po’ di continuità, ma alla prima partita dopo due settimane di lavoro è abbastanza normale”.
OFELIA MALINOV: “Oggi era il primo test sul campo dopo quasi due settimane di lavoro. In allenamento stiamo provando tante cose, quindi poterle testare in campo è davvero molto importante. All’inizio penso ci fosse un po’ di tensione, poi siamo state brave a crescere man mano sempre di più. C’è soddisfazione per aver cominciato nella giusta maniera questa tre giorni”.

 

Tabellino: ITALIA – TURCHIA 3-2 (25-22, 22-25, 25-19, 20-25, 17-15).

ITALIA: Malinov 2, Pietrini 15, Chirichella 7, Egonu 25, L. Bosetti 6, Danesi 10. Libero: De Gennaro. Sorokaite 12, Parrocchiale, Orro. N.e: Folie, Fahr, Nwakalor, C.Bosetti, Sylla. All. Mazzanti

TURCHIA: Ercan 9, Akman 12, Ozbay 4, Ismailoglu 5, Erdem 14, Karakurt 10. Libero: Akoz. Dilik 1, Yilmaz 3, Boz 9, Yildirim 2, Baladin 3. N.e: Zehra, Kalac, Sarioglu, All. Guidetti

Arbitri: Goitre e Pristerà

Spettatori: 1950. Durata set: 27′, 27′, 24′, 26’, 21’.

ITALIA: 6 a, 17 bs, 8 m, 42 et.

TURCHIA: 10 a, 10 bs, 6 m, 38 et.

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