Nei giorni scorsi, la DIGOS della Questura di Torino, a seguito di un’articolata indagine coordinata dalla locale Procura della Repubblica e diretta dalla Polizia di Prevenzione (UCIGOS), ha eseguito diverse perquisizioni delegate con la collaborazione degli omologhi uffici di Varese, Pavia, Novara e Forlì, traendo in arresto (convalidato il 12 Luglio con applicazione della misura cautelare in carcere) il cittadino italiano DB. F., di anni 60, per la detenzione, presso la propria abitazione di Gallarate (VA), di un ingente quantitativo di armi da guerra (tra cui fucili di assalto e mitra) e di armi comuni da sparo, di provenienza perlopiù austriaca, tedesca e statunitense. Nel medesimo contesto operativo la Polizia di Stato ha sottoposto a Fermo di Indiziato di Delitto il cittadino svizzero M.A.M.A., di anni 42, e il cittadino italiano B.F.A., di anni 51, entrambi responsabili di detenzione e messa in commercio di un missile aria/aria MATRA in utilizzo alle forze armate del Qatar. L’attività di polizia giudiziaria, iniziata nel Luglio 2018 anche con l’attivazione di intercettazioni telefoniche e telematiche, trae origine dalle attività di alcuni combattenti italiani con ideologie oltranziste evidenziatisi in passato per aver preso parte al conflitto armato nella regione ucraina del Donbass. Nell’ambito di tale attività, sono stati riscontrati diversi contatti tra uno dei predetti miliziani ed un esperto di armi che proponeva l’acquisto, per conto terzi, di un missile del quale venivano trasmesse anche alcune foto tramite la messaggistica whatsapp. Gli ulteriori riscontri investigativi hanno consentito di individuare, successivamente, il vero intermediario della vendita, nel citato DB.F., con precedenti di polizia, che, dopo un’intensa attività investigativa anche con pedinamenti, è stato sottoposto a perquisizione e tratto in arresto a seguito del rinvenimento all’interno della propria abitazione di un vero e proprio arsenale di armi da guerra e comuni da sparo illegalmente detenute costituito da:
- N.9 fucili da guerra cd. carabine d’assalto
- N.1 pistola mitragliatrice da guerra Scorpion
- 3 fucili da caccia
- 7 pistole
- 6 parti di armi da guerra (otturatori, caricatori, canne, fusti)
- 20 baionette
- 306 parti di armi da sparo (caricatori, canne, otturatori, silenziatori, ottiche)
- 831 munizionamento di vario calibro
All’interno dell’abitazione del predetto sono stati rinvenuti anche diversi stemmi e cartelli con simbologie naziste (tra cui svastiche e riferimenti alle Waffen-SS). Subito dopo la perquisizione dell’abitazione di DB. (ex funzionario doganale, evidenziatosi nel 1998 tra i fondatori dell’ex movimento “M.A.C., Movimento di azione confederata” – che promuoveva la libera vendita delle armi” – e candidatosi alle elezioni al Senato del 2001 nelle fila di “Forza Nuova”), la Polizia di Stato di Torino si è recata nei pressi dell’aeroporto di Rivanazzano Terme (PV) dove, all’interno di un grande deposito, rinveniva un involucro cilindrico di circa 4 metri contenente un missile aria/aria mod. MATRA MP EM F20 S530 di fabbricazione francese, della lunghezza di 3,54 metri con indicazioni circa la provenienza dalle forze forze armate del Qatar. Si metteva pertanto in sicurezza tutta l’area circostante al fine di consentire, con le dovute precauzioni e cautele, l’intervento di personale altamente specializzato dell’Esercito Italiano che ha costatato trattarsi di un missile aria-aria privo di carica esplosiva ma riarmabile da persone specializzate nel settore. Grazie ad alcuni approfondimenti investigativi è stata accertata la materiale disponibilità del missile e dell’intero deposito in capo a M.A.M.A e B.F.A., entrambi con precedenti di polizia, i quali sono stati immediatamente localizzati in un Hotel adiacente l’aeroporto di Forlì e sottoposti a “Fermo di Indiziato di Delitto” da parte di personale della DIGOS di Torino, in collaborazione con l’omologo ufficio della Questura di Forlì.
FUCILI DA GUERRA (c.d. carabine d’assalto)
- STEYR AUG 9 mm para, funzionamento raffica, con caricatore senza cartucce
- STEYR AUG 5,56×45, raffica, privo di caricatore
- COLT AR14 semiautomatico, cal. 5,56×45, privo di caricatore
- COLT M16 a1 raffica, cal.5,56×45, con ottica, privo di caricatore, con funzionamento a raffica
- HECKLER KOCH modello G3 in calibro 7.62×51 con funzionamento a raffica
- STEYR MANNLICHER automatico modello TMP calibro 9×19 parabellum, funzionamento a raffica con silenziatore
- PISTOLA MITRAGLIATRICE polacca modello sa.vz23 calibro 7.62×25 Tokarev con caricatore
- STEYR DAIMLER PUCH modello MP69 con otturatore e con mirino di precisione
- STEYR DAIMLER PUCH modello MP69 con otturatore e con mirino di precisione
FUCILI DA CACCIA
- WINCHESTER mod. 1300 Defender, calibro 12
- MOSCHETTO mod. 91 TS calibro 6.5 Carcano ripetizione ordinaria manuale
- WINCHESTER modello 30M1 calibro 30mm. risulta sparare a ripetizione.
PISTOLA DA GUERRA
- PISTOLA MITRAGLIATRICE SCORPION con otturatore e canna e nr 2 caricatori privi di cartucce
PISTOLE
- PISTOLA MARCA GLOCK MOD. 20 CALIBRO 40 con caricatore e 3 cartucce
- REVOLVER MARCA SMITH AND WESSON modello 19/3, calibro .357 magnum
- PISTOLA SEMIAUTOMATICA MARCA COLT MODELLO COMBATT COMMANDER calibro 9×19 con caricatore parabellum
- PISTOLA SEMIAUTOMATICA LANGERNHAN calibro 7.65 Brow.
- PISTOLA HECKLER AND KOCH modello P96S con caricatore, calibro 9×19 parabellum
- REVOLVER MODELLO 1889 “alleggerito” calibro 10.35
- PISTOLA MONOCOLPO ARTIGIANALE CALIBRO 6 FLOBERT prodotta in svizzera
ARMI BIANCHI PROPRIE
- nr. 20 baionette di varia epoca, fattezza, misura e di arma differente
fonte — http://questure.poliziadistato.it/Torino/articolo/6845d2c8fe5831c2158285226